DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] futura Lucia di Lammermoor, e G. Duprez. Tornato a Napoli per rappresentarvi la Maria Stuarda, andata in scena per motivi censori con il titolo di Buondelmonte e accolta con grande favore, il D. tornò poi a Milano per inaugurare la stagione scaligera ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] punto ogni argomento, con il permesso di modificarne anche qualche parte se ciò avesse contribuito a facilitare il giudizio dei censori romani. Nel 1613 il D. ebbe tuttavia il responso definitivo che gli negava la pubblicazione dell'opera, che rimase ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] locali pacificamente ammessi e consacrati a corte negli anni precedenti, vennero da allora sottoposte a più rigidi interventi censori, confermati dall'editto del giugno 1750, sebbene, come già in altre circostanze, il governo piemontese ribadisse l ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] cariche vigenti nell'antica Roma: prima quelle politiche (consoli, senatori, dittatori, pretori, tribuni, proconsoli, edili, censori, questori, ecc.), poi quelle religiose (pontefice massimo, fiamini, auguri, vestali, sacerdoti, ecc.). Rientra in ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e più volte pubblicate a Parigi nel corso del XIX secolo (non senza pecche per la presenza di apocrifi e di interventi censori) sono circa 350, scritte in francese tra il 1769 e il 1783, anno della morte della d'Épinay a cui erano prevalentemente ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] maggiore, che apparve a Venezia nel 1605, dedicata al doge Marino Grimani, dopo due anni di caute revisioni dei censori e non senza mutilazioni.
Maturava in quelle settimane un infelice progetto di Carlo Emanuele I, che decideva di inviare presso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] », ai nostri occhi così dirompente sul piano ecclesiologico oltre che politico, non suscitò alcuna attenzione fra i censori del Defensor pacis; anzi questo principio – che, non dimentichiamolo, nelle città del «regnum ytalicum» serviva a legittimare ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] trattazione, già nel febbraio del 1737 informò Algarotti che l'opera, non ancora presentata per l'imprimatur, allarmava i censori romani, e lo pregò di correggere certi punti. Nel gennaio 1738 ne approvò il contenuto scientifico; in agosto informò ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Controriforma. Tuttavia l'edizione giuntina del '73 risultò gravemente manomessa, anche se non tanto da contentare i censori romani, pur presentando nelle parti non "rassettate" un testo molto migliorato sui precedenti, soprattutto sulla base del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] luglio seguente con una nuova condanna, poi confermata dopo un ulteriore esame imposto da C. VIII, il 6 ag. 1601. I censori furono poi ricevuti in udienza dal papa che, al termine di un'ampia discussione, si convinse che il giudizio contro il Molina ...
Leggi Tutto
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...