GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] ebbe inizio nel 1645, quando entrò a far parte del Magistrato dei provvisori dell'olio, seguito nel 1647 dall'incarico di censore sopra la giustizia dei commerci e nel 1649 di nuovo provvisore, questa volta del vino.
In coincidenza con i rivolgimenti ...
Leggi Tutto
OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] gridare alla ‘combutta’ tra ebraismo e antifascismo e Ovazza, che si era posto in prima fila tra i più severi censori di questo gruppo, in un contesto di repressione e ritorno all’ordine fu brevemente chiamato a reggere da commissario governativo la ...
Leggi Tutto
BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] e rinnova la richiesta di essere informato "particularissime" di tutti i possibili motivi di opposizione da parte dei censori. La notizia della pubblicazione della censura ecclesiastica contro il moto terrestre lo ha colto di sorpresa, ed espone ...
Leggi Tutto
GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] e il 1599, rifugiandosi nel sicuro porto dei classici latini (Cicerone, Terenzio, Sallustio, Valerio Massimo, Ovidio), immuni da sospetti censori.
Agli inizi degli anni Sessanta, dopo un decennio di espansione per la casa del G., il tipografo-editore ...
Leggi Tutto
ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] che impiegasi nella composizione de' Vetri, e de' Saponi, stampata per comando degl'Illustrissimi, ed Eccellenti Sigg. Onorandi Censori, ed aggiunta sopra l'Arte Vetraria, in esecuzione del Sovrano Decreto dell'Ecc. Senato prirno aprile 1790, Venezia ...
Leggi Tutto
(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] 'esterno e, una volta conclusa la preghiera, lasceranno la città".
La decisione di M. suscitò opposizione negli ambienti devoti, censori di tutti i poteri, conquistati nel XII sec. dal tema del ǧihād divenuto strumento d'influenza e principio della ...
Leggi Tutto
DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] , era stata definitivamente sancita la distinzione - in sede di antimachiavellismo - tra confutatori critici o eruditi e censori preconcetti o tendenziosi.
Non solo interessato a cogliere il nesso ideologico e la valenza politica del testo filosofico ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] a Worms che egli aveva inutilmente cercato di bloccare: gli sembrava infatti opportuno che vi intervenissero rappresentanti pontifici "come censori et sopracapo" (ibid., p. 266, 10 ag. 1540) e lodava la scelta del prelato veneziano, bene accetto a ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] alla stampa venne revocato dopo la pubblicazione su Giustizia e libertà di un articolo in cui si denunciavano interventi censori a danno dell’opera. Sospeso anche dalla Gazzetta del popolo, Moravia protestò inviando – sollecitato forse dall’editore o ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] dello scontro con F. Griselini fu la rappresentazione di una sua commedia, il Marito dissoluto, che scatenò gli attacchi censori del C., costantemente dominato da istanze moralistiche e dalla convinzione che solo mantenendo in piedi la morale e i ...
Leggi Tutto
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...