FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] 1654. Fu dei Trenta elettori dei Consigli nel 1633, 1637, 1650 e 1657.
Nel 1637-38, come membro della magistratura dei Censori (preposta, tra l'altro, alle controversie tra le arti), si occupò del conflitto tra mercanti e maestri cartai di Voltri, il ...
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CALISSANO (Calizzano), Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, intorno al 1450, da Antonio (morto prima del 1494). Apparteneva a una famiglia di potenti seatieri del cosiddetto popolo minuto: [...] 1503 e nel 1506, nel 1501 fu ufficiale di Misericordia, nel 1502 membro dei Sindicatores; nel 1503 è anche ufficiale dei Censori e del Magistrato di sanità, cui è rieletto nel 1504, mentre la città è colpita dalla peste.
Durante i disordini popolari ...
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ASSERETO, Gerolamo
Umberto Coldagelli
Nacque a Recco nel 1543, da antica famiglia originaria di Assereto, villaggio nei pressi di Rapauo, resa illustre dalla sua attività mercantile. L'A. ebbe una gioventù [...] sindacatore della Riviera di Levante, commissario della fortezza di Savona, commissario a Sestri Ponente, membro del Magistrato dei censori, che presiedeva al controllo dei prezzi dei viveri e dei pesi e delle misure.
Nel 1584, insieme con ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] .: l'8 marzo 1685 entrò nel magistrato dei Censori (che disciplinava l'approvvigionamento annonario urbano e controllava pesi nel marzo 1690; il 15 apr. 1689 entrò nuovamente tra i Censori, il 5 marzo 1691 nell'ufficio di Sanità; il 13 luglio 1694 ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] al 1522 - per quella di savio in Terraferma, alla quale teneva talmente che per ottenerla sollecitò voti in Senato. Colto dai censori, il 24 dic. 1518 ebbe una condanna al bando per due anni dal Maggior Consiglio e per tre dai pubblici uffici, dalla ...
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CICALA (Cigala) ZOAGLI, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1484 da Giorgio Zoagli e da Simonetta Navone di Francesco.
La famiglia Zoagli da cui discendeva (il cognome [...] nel 1514 di quello dei consoli della Ragione, con funzioni di amministrazione giudiziaria, nel 1515 di Banchi e infine nel 1517 dei censori.
A questo punto la carriera del C. sembra come interrotta, sia che egli si sia recato al di fuori della patria ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] sulla quale, specie nelle zone interne, lo spagnolo aveva il sopravvento. Pur usando prudenza verso il rigore dei censori, il Giornale trattò argomenti politici, riuscendo anzi a contrabbandare idee tutt'altro che ortodosse attraverso traduzioni e ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] novembre.
Stavolta giunse la tanto desiderata nomina a savio del Consiglio, ricoperta nel primo semestre 1533, e quindi l'elezione a censore, carica che tenne dal 30 sett. 1533 al 29 sett. 1534.
Nuovamente savio del Consiglio da gennaio a maggio del ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] Moneta, nel 1517 e nel 1518 alle Virtù. Altre cariche sono di difficile attribuzione, poiché potrebbero riguardare il cugino omonimo: ai censori anche nel 1503, alla Sanità nel 1504, 1507, 1510, 1512, 1514, 1523, alla Gazaria nel 1513 e tra i Padri ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] senatori: sotto tale data, infatti, riferisce il Sanuto, "veneno, in Colegio sier Gasparo Malipiero e sier Marin Morexini censori dicendo non haver autorità al suo officio, perché voleano condanar Vincenzo Fedel secretario e non fo lassato" (XXXIX ...
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censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...