Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] su tutta l’opera recente dello storico; così, fino al 1938 svariati titoli di Loisy finirono all’Indice, in una vicenda censoria su cui si attende il contributo di Claus Arnold, dopo l’ampia luce fatta da Guasco sulle relazioni mantenute dal francese ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] il primo lavoro fisicomatematico, la Disquisitio mathematica in causam physicam figurae et magnitudinis telluris nostrae (Milano 1751). I censori dell'Ordine negarono il permesso di stampa perché, come gli scrisse il generale A. Viarigi di Roas nell ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] dei suoi scritti per controllarne l'ortodossia. Sottoposta all'Inquisizione, la F. inviò le proprie opere. I teologi censori (il gesuita A. Alberti e l'agostiniano A. Taparelli) diedero giudizio favorevole, e il decreto di approvazione degli ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] o al servizio dei fratelli, e concesse con larghezza permessi per la pubblicazione di libri, purché vagliati da esperti censori e non stampati a spese dell'Ordine. Compose alcune vertenze tra le province cappuccine francesi e, sul finire del ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] Aquinatis dissertationes criticae et apologeticae, in cui difese l'autore della Summa theologica da critiche di vari detrattori e censori (furono poi incluse nell'edizione leonina del 1882, Roma, I, pp. XLV-CCCXILV). L'appassionato amore per la terra ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] . Ma la notizia del Moroni sul contributo del Castiglioni, nonostante lo scetticismo e le ritrosie dei censori, risulta avvalorata dal carteggio autografo con cui il giovane studioso ragguagliava i corrispondenti sulla propria partecipazione alle ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] a Worms che egli aveva inutilmente cercato di bloccare: gli sembrava infatti opportuno che vi intervenissero rappresentanti pontifici "come censori et sopracapo" (ibid., p. 266, 10 ag. 1540) e lodava la scelta del prelato veneziano, bene accetto a ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] alle elemosine la sua prebenda di procuratore e rifiutava gli inviti nelle case dei nobili "sapendo che i secolari sono rigorosi censori della vita de' frati" (Lopez, c. 541).
Nel 1605, al tempo della canonizzazione di Carlo Borromeo, il M. fu uno ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] del S. Uffizio poco avanti le Lettres philosophiques, l'anonimo Voix du sage et du peuple, di cui i censori romani non sospettarono affatto la vera paternità, apparso e diffuso con straordinario successo nello scorcio del 1750 e frettolosamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] dalla teologia e connotata da una netta distinzione epistemologica tra la matematica (ipotetica) e la fisica (realista). I censori intervennero a più riprese contro gli zenonisti, ovvero i sostenitori dell’atomismo matematico (1651, 1666), e contro ...
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censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...