CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] I (1895), pp. 654-65; Id., Studi e bozzetti di storia politica e letteraria, I, Milano 1910, pp. 16-17. Per il C. censore si veda R. Ciampini: G. C. e la censura a Venezia ai primi dell'Ottocento (docc. ined.), in Riv. ital. di studi napoleonici, V ...
Leggi Tutto
FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] Genova dei F. nel 1520: egli compare insieme con Pier Francesco Sacchi come rappresentante dell'arte dei pittori presso il magistrato dei censori per la determinazione delle regole per i "battiloro" (Genova, Archivio stor. del Comune, Magistrato dei ...
Leggi Tutto
CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] sulla quale, specie nelle zone interne, lo spagnolo aveva il sopravvento. Pur usando prudenza verso il rigore dei censori, il Giornale trattò argomenti politici, riuscendo anzi a contrabbandare idee tutt'altro che ortodosse attraverso traduzioni e ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] volta al papa, lamentando le persecuzioni patite e chiedendo la restituzione dei libri che tuttora gli sono trattenuti dai censori romani; più tardi invierà a Roma una relazione polemica sugli scritti di Théophile Brachet de La Milletière, assertore ...
Leggi Tutto
CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] volume degli Atti della Società letteraria volsca veliterna (1837, pp. 15-52).
Due ampie memorie sull'era ispanica e sui censori di Roma presentate alla Pontificia Accademia il 3 ed il 17 maggio 1838 (Intorno all'era ispanica ed ai marmi iscritti ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] novembre.
Stavolta giunse la tanto desiderata nomina a savio del Consiglio, ricoperta nel primo semestre 1533, e quindi l'elezione a censore, carica che tenne dal 30 sett. 1533 al 29 sett. 1534.
Nuovamente savio del Consiglio da gennaio a maggio del ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] Moneta, nel 1517 e nel 1518 alle Virtù. Altre cariche sono di difficile attribuzione, poiché potrebbero riguardare il cugino omonimo: ai censori anche nel 1503, alla Sanità nel 1504, 1507, 1510, 1512, 1514, 1523, alla Gazaria nel 1513 e tra i Padri ...
Leggi Tutto
CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] definisce gli incarichi, le attribuzioni del principe, degli ufficiali (cancellieri, segretari, bibliotecari, ecc.), dei dignitari (seniori, censori, ecc.) e dei consigli, che vanno da quello generale, da convocare ogni trenta anni per la nomina del ...
Leggi Tutto
LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] l'opera al S. Uffizio, il L. aveva chiesto a Parma il permesso di stampare l'opera, negato però prima da tre censori e in seguito, dopo un ricorso al duca Ferdinando di Borbone, da altri tre; solo questo lo avrebbe indotto a chiedere il permesso ...
Leggi Tutto
Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] libri) dal Giolito di Venezia: queste stampe sono però caratterizzate da ammodernamenti grafico-linguistici e da interventi censori. Data la fama internazionale dell’autore, della Storia d’Italia si fecero rapidamente compendi e traduzioni nelle ...
Leggi Tutto
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...