DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] Aquinatis dissertationes criticae et apologeticae, in cui difese l'autore della Summa theologica da critiche di vari detrattori e censori (furono poi incluse nell'edizione leonina del 1882, Roma, I, pp. XLV-CCCXILV). L'appassionato amore per la terra ...
Leggi Tutto
SERAFINI, Michelangelo
Giuseppe Crimi
– Ignota la data di nascita di Serafini, figlio di Simone, forse da collocare agli inizi del XVI secolo.
Purtroppo scarseggiano i dati propriamente biografici su [...] si coglie una solida formazione umanistica di Serafini, in cui non sono trascurabili le competenze filosofiche.
Il 9 novembre 1549 i censori dell’Accademia approvarono la sua Favola in versi sciolti di Febo e Dafne. Di questo testo, la cui materia è ...
Leggi Tutto
ODDONE, Ines
Rosanna De Longis
ODDONE, Ines. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 5 gennaio 1874 da Vincenzo, ingegnere delle ferrovie, e da Teresa Gallo.
I suoi studi si svolsero prima a Sant’Elpidio [...] come direttrice.
Nell’editoriale Sequestro, in apertura del numero del 21 ottobre 1905, si diede conto del provvedimento censorio che aveva colpito il fascicolo del 14 ottobre precedente per aver esposto l’esercito al disprezzo del pubblico: in ...
Leggi Tutto
NARDI, Biagio
Fabio Zavalloni
– Nacque il 3 febbraio 1768 ad Apella (centro della Lunigiana appartenente al Ducato di Massa e Carrara) da Giambattista, piccolo proprietario terriero, e da Maria Santi, [...] e universitaria: furono abrogate (con decreto del 12 febbraio 1831) le disposizioni del 29 aprile 1828 concernenti il corpo dei censori e l’obbligo di sottoporre al bollo i libri, in quanto «contrarie al perfezionamento dell’uomo per l’ostacolo che ...
Leggi Tutto
MENICHELLI, Giuseppa Iolanda (Pina). – Nacque a Castroreale (Messina)
Giorgio Pangaro
il 10 genn. 1890, da Cesare e Francesca Malvica, attori dialettali siciliani.
Secondogenita di quattro figli – Lilla, [...] da critica e pubblico, l’una e l’altro incapaci di raccapezzarsi in una vicenda resa incomprensibile dai tagli censori. Tuttavia, le difficoltà, anche finanziarie, causate dal blocco delle uscite e dai sequestri, innescarono dibattiti sulla stampa, e ...
Leggi Tutto
SANFELICE, Giuseppe
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 9 ottobre 1662 secondogenito dei coniugi Camillo e Ippolita Gambardella, anche se di lui poi si disse essere il figlio illegittimo dello [...] , Storia del Regno di Napoli, III, Il Mezzogiorno spagnolo e austriaco (1622-1734), Torino 2006, pp. 985-987; M. Sabato, Poteri censori. Disciplina e circolazione libraria nel Regno di Napoli fra ’700 e ’800, Galatina 2007, pp. 54, 166 s.; M. Montano ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] . Ma la notizia del Moroni sul contributo del Castiglioni, nonostante lo scetticismo e le ritrosie dei censori, risulta avvalorata dal carteggio autografo con cui il giovane studioso ragguagliava i corrispondenti sulla propria partecipazione alle ...
Leggi Tutto
BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] (pagò al Morghen 8.000 franchi un ritratto di Galileo) e accompagnati ciascuno da un elogio. Diffidenza di censori e lungaggini burocratiche nel sonnolento granducato ebbero ragione degli inguaribili entusiasmi del B., il quale però non partì da ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] , 74.27: lettera del 18 settembre 1714, c. 6); nella lettera del 14 maggio 1719 Paoli biasimò di nuovo i censori che erano intervenuti su alcuni passi della sua opera latina De ritu Ecclesiae Neritinae esorcizandi aquam in Epiphania (Neapoli 1719 ...
Leggi Tutto
MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] a termine il lavoro (Il Nuovo Testamento tradotto e annotato, Roma 1900), dovendo però subire la severa revisione dei suoi censori, che gli imposero la traduzione dalla Volgata anziché dai testi originali.
Notevolmente provato da questa vicenda, il M ...
Leggi Tutto
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...