Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] che i membri del consiglio dei dieci si considerassero investiti di una missione superiore, come sacerdoti e censori laici dello Stato patrizio. All'interno dei loro comportamenti e della loro condotta non si potrà tuttavia verosimilmente ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] di cronologia imperiale; la memoria del 1835 comunicata all'Accademia romana di archeologia Sull'ultima parte della serie de' censori romani (Oeuvres, IV, pp. 1-88); la Memoria sopra un'iscrizione del console L. Burbuleio Optato Ligariano, del 1838 ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] e in interi capitoli rabbiosamente lacerati, strappati, cancellati, i segni della brutalità e del furore degli interventi censori.
I due testi si presentano come vere e proprie enciclopedie, nelle quali episodi e dati tradizionali si affiancano ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] », 27 giugno 1953.
75 La radio in balia dell’oscurantismo, «Rinascita», 8-9, 1954, p. 623.
76 M. Caroli, Proibitissimo! Censori e censurati della Radiotelevisione italiana, Milano 2003, pp. 30-38.
77 M. Caroli, Proibitissimo!, cit., p. 128.
78 Cfr. G ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] avviene alla presenza dei seguaci di entrambe le religioni, nella pseudoagostiniana Altercatio Aecclesiae et Synagogae, dove i censori di Roma assistono alla discussione fra i due personaggi allegorici della Chiesa e della Sinagoga, e nel testo ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] accenno.
Allorché nella Historia Bononiensis (1571) lo storico modenese menziona in forma dubitativa il Constitutum, l’intervento dei censori dell’Indice – di nuovo il cardinale Sirleto, e con lui Giovanni Battista Amalteo – è netto: «È troppo debole ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] , una sorta di citazione diretta dalla Dolce vita (1960), il precedente film di Fellini che aveva turbato i sonni dei censori; oppure allo straripante corpo della tabaccaia di Amarcord (1973), che schiaccia con il suo peso (reale e metaforico) il ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] apprezzarne pubblicamente i contenuti è cosa ritenuta ancora da molti disdicevole, per non dire altamente sospetta. I censori romani condannano «l’uso soverchio di libri ed autori o dannati, o sospetti», sollecitano gli autori a «premunire ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] di un arco in Campidoglio da parte di Scipione Africano (Liv., XXXVII, 3, 7), inoltre nel 179 a.C. (Liv., XL, 51, 4) i censori M. Emilio Lepido e M. Fulvio Nobiliore gettarono le pile del Ponte Emilio che, 37 anni dopo, fu terminato con i fornici ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] ) ricorda che il costume più antico era stato quello d’iniziare a interrogare chi, tra i senatori consolari, fosse stato iscritto dai censori in testa alla lista del Senato, ma che all’epoca di Varrone tale prassi era stata alterata.
85 h.A. Gord. IX ...
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censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...