Le novità dell'appello: rinnovazione e concordato sui motivi
Alberto Macchia
Sulla falsariga di una non perspicua e altalenante giurisprudenza della C. eur. dir. uomo, avallata e fatta propria dalle [...] nuovo codice di rito, è stata davvero tormentata. Se ne caldeggiò la introduzione (sotto lo sguardo “corrusco” dei vari censori “puristi” dell’epoca), sull’onda di una presupposizione non scritta: che, cioè, le parti fossero stimolate ad “andare al ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] una tradizione autonoma, costituita da cinque manoscritti (CM, H, MA, N, PAL); MA2 e PAL recano tracce di probabili interventi censori, mentre H è di scarsa utilità, poiché trasmette soltanto i vv. 169-77, all’interno di una lettera di Ludovico ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] trattazione, già nel febbraio del 1737 informò Algarotti che l'opera, non ancora presentata per l'imprimatur, allarmava i censori romani, e lo pregò di correggere certi punti. Nel gennaio 1738 ne approvò il contenuto scientifico; in agosto informò ...
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Fabio Rota
Abstract
Vengono esaminate le funzioni e il contenuto della motivazione delle decisioni civili, facendo particolare riferimento alle modifiche apportate dalla l. 18.6.2009, n. 69 alle norme [...] dell’art. 360 sia stato «proprio quello di ridurre e semplificare, in funzione deflattiva, non solo (e non tanto) i poteri censori della Cassazione, ma, ancor più e prima, i doveri di motivazione dei giudici di merito» (così Di Iasi, C., Il vizio ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Controriforma. Tuttavia l'edizione giuntina del '73 risultò gravemente manomessa, anche se non tanto da contentare i censori romani, pur presentando nelle parti non "rassettate" un testo molto migliorato sui precedenti, soprattutto sulla base del ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] della patria. Non vi è invece obbligo di portare il lutto per gli hostes, i perduelliones e i suicidi. I censori dovevano applicare la nota contro coloro che, contrariamente alle prescrizioni religiose, non osservavano il lutto. L'editto del pretore ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] contrasto con le proprie finalità. L'accuratissima educazione artigiana, mantenuta dalle corporazioni sottomesse a rigidi statuti censorî (ḥisbah), e la mancanza di qualunque distinzione tra arti maggiori e minori contribuirono a raggiungere quello ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] uno scoronamento della storia nazionale, che culmina in The island of the mighty (1972). In seguito a sgraditi tagli censori, lo scrittore interrompe ogni relazione col teatro ufficiale e, con la collaborazione fissa della moglie M. D'Arcy, entra ...
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(A. T., 153-154)
Sommario: Geografia, p. 304; Storia della conoscenza, p. 304; Rilievo, p. 305; Condizioni climatiche p. 306; Idrografia, p. 306; Vegetazione e flora, p. 307; Fauna, p. 308; Condizioni [...] , e fu promulgata per legge del 19 novembre. In essa si statuiva la creazione di tre Camere: quella dei censori che dovevano esercitare una missione simile a quella dell'Areopago ateniese, nominare gli alti dignitarî, sindacare l'amministrazione ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] luglio seguente con una nuova condanna, poi confermata dopo un ulteriore esame imposto da C. VIII, il 6 ag. 1601. I censori furono poi ricevuti in udienza dal papa che, al termine di un'ampia discussione, si convinse che il giudizio contro il Molina ...
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censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...