Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] Virgilio in poi, i poemi epici e i romanzi cavallereschi fino a lui gli offrivano in tanto numero), credé salvare dai censori ecclesiastici e dai critici severi la sua propria poesia, facendo egli "il collo torto" e coprendo lei con lo "scudo" dell ...
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RECLUTAMENTO (fr. recrutement; sp. reclutamiento; ted. Rekrutierung; ingl. recruitment)
Luigi CHATRIAN
Agenore BERTOCCHI
Adolfo PAOLINI
Plinio FRACCARO
Piero PIERI
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È l'operazione mediante la quale [...] così un'equa distribuzione degli uomini in tutte le legioni. I cavalieri venivano scelti sulle apposite liste predisposte dai censori. Gli arruolati prestavano quindi giuramento e ricevevano l'indicazione del giorno e del luogo dell'adunata. È però ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] -aristotelico e la teoria copernicana. Nel maggio del 1631 Galilei, con il consenso del papa, consegnò il manoscritto ai censori romani che diedero nel luglio del 1631 la licenza per la stampa. La dura reazione di Urbano VIII alla pubblicazione ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] successo del concorso delle figurine dei Quattro moschettieri della Perugina e della Buitoni, il tutto collassa tra interventi censori del regime e saturazione della capacità produttiva delle due imprese, che paradossalmente giungono a un passo dal ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] futura Lucia di Lammermoor, e G. Duprez. Tornato a Napoli per rappresentarvi la Maria Stuarda, andata in scena per motivi censori con il titolo di Buondelmonte e accolta con grande favore, il D. tornò poi a Milano per inaugurare la stagione scaligera ...
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La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] produce la maggior parte del vocabolario non registrato nei dizionari. La lingua della stampa ha sempre trovato dei censori, ma i repertori specializzati ne traggono la maggior parte dei neologismi che citano, senza che il loro attecchimento ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] . 98). Un’altra, spedita dal portoghese Michele de Silva il 24 dicembre al cardinale Giovanni Salviati, informa su interventi censori di Ridolfi in favore di Trissino:
Magnum proventum omegomasticum annus hic attulit; et molti più ne sarebbero se [il ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] punto ogni argomento, con il permesso di modificarne anche qualche parte se ciò avesse contribuito a facilitare il giudizio dei censori romani. Nel 1613 il D. ebbe tuttavia il responso definitivo che gli negava la pubblicazione dell'opera, che rimase ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] settori della sanità, dell'istruzione, delle aziende elettriche, idriche e dei servizi professionali), nonché alcuni interventi censori sulla stampa e sui mezzi di comunicazione incontrarono una crescente opposizione nel paese. Inoltre, mentre gli ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] locali pacificamente ammessi e consacrati a corte negli anni precedenti, vennero da allora sottoposte a più rigidi interventi censori, confermati dall'editto del giugno 1750, sebbene, come già in altre circostanze, il governo piemontese ribadisse l ...
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censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...