Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’enciclopedismo scientifico
Walter Panciera
Paolo Preto
Il «Giornale d’Italia» e il Dizionario delle arti e de’ mestieri di Francesco Griselini
Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des [...] dei nobili fratelli Giustinian, ben introdotti negli organismi governativi, i Riformatori allo Studio di Padova, ossia i censori, bloccarono nel febbraio 1783 l’iniziativa di Formaleoni, spianando la strada al successo editoriale dell’opera promossa ...
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Francia
Romain Descendre
Jean-Louis Fournel
Xavier Tabet
Jean-Claude Zancarini
Non esagera M. quando scrive: «La corona e gli re di Francia sono oggi più gagliardi, ricchi e più potenti che mai fussino» [...] di questo medesimo principio, nello stesso modo in cui, per la Repubblica romana, lo «furono i Tribuni della plebe, i Censori, e tutte l’altre leggi che venivano contro all’ambizione e alla insolenzia degli uomini» (i 20). Ora prevale la funzione ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] avevamo da sedere". (Famiglia Cantù).
Dopo il fallimento la famiglia ritornò a Brivio, ove Celso assolse alle umili mansioni di censore comunale e di maestro; il C., invece, rimase a Milano per studiare al ginnasio di S. Alessandro. "Fin dal 1815 ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] uomini del «Caffè», che vediamo ben presto alti funzionari come Verri, Beccaria, Carli, professori come Beccaria ancora e Longo, censori potenti come lo stesso Longo, Frisi e Biffi. Come scriveva Pietro Verri a suo fratello Alessandro, il 10 aprile ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] non ha più senso. Ma proprio per questa sua imperturbabilità di descrittore, per questo suo guardare dall'interno senza intenti censori alla vita del suo tempo, i suoi romanzi sono un raro ed insostituibile documento. Nel personaggio principale si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Giacomo, che vide la stesura di un trattato (1609) di Juan de Mariana in risposta agli Annales. Così, senza interventi censori da parte dell’Inquisizione spagnola (ma nel 1594 giunse voce a Baronio che si stavano per proibire gli Annales), alla morte ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] veneziano Giovanni Battista Pasquali, con la mediazione e la cura di Temanza, che vi apportò nella veste di «censore di se stesso» diverse correzioni e aggiunte. Tra queste una nota sulla «piccola Vicenza col solo Palladio […] incomparabilmente ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] , sotto la presidenza del marchese Camillo Beccaria d'Incisa (tra i consiglieri vi era V. S. Breda e tra i censori Urbano Rattazzi e Paolo Boselli) a divenire essenzialmente un istituto di credito ipotecario e a liberarsi al più presto dei pesi ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] l'indipendenza di spirito e la libertà di giudizio che contraddistinsero le sue posizioni e che provocarono interventi censori anche nel corpus delle lettere che compongono i Viaggi (ipassi censurati, controllati dal Ciampi sui volumi manoscritti in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] al riconoscimento della donazione di Costantino. Per dare un esempio, lo storico Carlo Sigonio fu costretto ancora nel 1578, dai censori curiali, a difendere la donazione in un’opera di storia (De occidentali imperio). Ma mentre Piccolomini non era l ...
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censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...