PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] contro ‘chi proibisce i libri’ nella quale difendeva con intensa passione le ragioni di chi scrive dalle prevaricazioni dei censori.
La struttura dell’opera era semplice: un principe d’Italia, sospettando trame ai suoi danni da parte degli spagnoli ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] XXIV (Agricoltura) Russo affronta il tema della religione, quasi a tenerlo il più lontano possibile dalla lettura di eventuali censori, visto il modo in cui era stato attaccato per le idee espresse sul battesimo nel Circolo costituzionale. Una vera ...
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TASSONI, Alessandro
Andrea Lazzarini
TASSONI, Alessandro. – Nacque a Modena il 28 settembre 1565 da nobile e antica famiglia cittadina, nipote del cronachista Alessandro Tassoni seniore (v. la voce [...] del poema, in dieci canti; Tassoni ne aveva però da sempre preventivati dodici, sul modello dell’Eneide. Nell’agosto i censori padovani respinsero il poema, suscitando l’amaro sfogo dell’autore, che si disse pronto a stamparlo in segreto fuori d ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] alcunché in contrasto con il libero arbitrio e la provvidenza divina, il G. non esita a invitare i censori a correggere eventuali errori. L'invito venne prontamente raccolto, soprattutto in seguito alla bolla antiastrologica Inscrutabilis di Urbano ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] in appendice su «Alcune differenze degli altri testi da quel dell’anno 1573 e dal nostro», informava il lettore degli interventi censori. L’edizione vide la luce con dedica a Buoncompagni nel 1582, per i tipi di Giunti, prima a Venezia quindi pochi ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] . Attraverso l'invadente e canora prodigalità delle improvvisatrici, fra i trattatisti in vena di galanterie e i severi censori delle attitudini femminili (guidati dal principe della scienza erudita, il Muratori, che intervenne con un giudizio tutt ...
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Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] come bagni e gabinetti abbiano acquistato visibilità al cinema (per ovvie ragioni) soltanto dopo la caduta degli ultimi tabù censori. In particolare, dopo la vasca da bagno di Psycho (1960; Psyco) di Alfred Hitchcock, modello per molti film dell ...
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VIEUSSEUX, Giovan Pietro
Marco Manfredi
– Nacque a Oneglia, in Liguria, il 28 settembre 1779 da Pierre e da Jeanne Elisabeth Vieusseux.
Il padre, dopo studi di diritto e gli inizi nella carriera forense, [...] storico del Gabinetto Vieusseux, Copialettere Vieusseux, XIX. 1A.12, p. 1352, 17 agosto 1839, lettera a Stanislao Aloe). I vincoli censori erano il primo di una serie di ostacoli alla prosperità dei beni della cultura che nel marzo del 1833 ebbe modo ...
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Rime sparse
Francesco Bausi
Consistenza, datazione e circostanze di composizione
Sotto la denominazione di rime o di rime sparse o varie si comprende oggi la produzione poetica estravagante di M., non [...] ), mentre nel caso del primo dei sonetti dal carcere ci troviamo di fronte a moderni rimaneggiamenti dettati da scrupoli censòri.
Soltanto il canto dei “Diavoli iscacciati di cielo” fu pubblicato vivente M., in una stampa fiorentina di laudi databile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] confronti della grande ondata di scioperi agrari e industriali d’inizio secolo.
Poco felici sono anche i due provvedimenti censori da lui presi come ministro dell’Istruzione pubblica: il primo, nell’aprile 1896, contro Maffeo Pantaleoni, che induce ...
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censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...