Seriale, film
Monica Dall'Asta
L'espressione film seriale designa un'opera composta da più parti o episodi distribuiti a cadenza più o meno regolare. Esso può assumere la forma della serie (ciclo di [...] a sviluppare la via francese al serial, il cinéroman. Celebrato dai surrealisti per la sua forza visionaria, ma osteggiato dai censori per il fascino di cui circondava i suoi protagonisti negativi (tra cui spiccava una felina Musidora in tuta nera ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] ; Esposizione B., in Giornale d'Italia, Buenos Aires, 4 ag. 1914; Esposición B., in Tribuna, Buenos Aires, 6-14 ag. 1914; R. Censori, B., in Giornale d'Italia, Buenos Aires, 25 ag. 1914; D. B., Arte e artisti,A. B., in La Perseveranza, 6 apr. 1915 ...
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SUALI, Luigi
Carmela Mastrangelo
Nacque a Bologna il 29 settembre 1881 da Vincenzo, maestro elementare, e da Genovieffa Zucchini, prendendo il nome del nonno paterno, già avvocato della Legazione delle [...] dell’India (Milano 1941, 2 voll.) che, basata principalmente sulla Cambridge history of India (1923-1937), apparve ai censori dell’epoca troppo filo-inglese – tanto da essere ritirata dalla distribuzione fino al 1946 – e, d’altro canto, risulta ...
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ROMANO, Damiano
Giancarlo Vallone
– Nacque a Napoli «verso il 1708», data secondo Lorenzo Giustiniani (1787) ricavabile da quella della sua morte, avvenuta a 68 anni. Nulla sappiamo della sua famiglia. [...] medievale del complesso episcopale di Napoli, in Anuario de estudios medievales, 2006, vol. 36, pp. 613-649; M. Sabato, Poteri censori. Discipline e circolazione libraria nel Regno di Napoli tra ’700 e ’800, Galatina 2007, pp. 93-100 e ad ind.; G ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] al potere della Chiesa. Secondo questa ipotesi, il D. sarebbe stato il capro espiatorio della riaffermazione dei privilegi censori dello Stato su quelli della Chiesa.
Dopo queste vicende il D. abbandonò Modena per trasferirsi a Cesena. In ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII secolo “miracoli” e “misteri” ampliano i luoghi della rappresentazione, [...] comici nelle pause tra le varie sequenze di “miracoli” e “misteri”.
Genere affine alla farsa è la sottie, componimento caratterizzato da polemiche e mordaci allusioni ad avvenimenti contemporanei, tanto da provocare frequenti interventi censori. ...
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La pubblicità, in tutte le sue forme (su manifesti, nei giornali, in radio e televisione), è uno dei tipi testuali che più influenzano l’italiano comune, con coniazione di ➔ neologismi e prestito di parole, [...] per prodotti apparentemente di là da ogni tentazione, come uno yogurt: fate l’amore con il sapore. L’allentamento dei freni censori ha dato la stura anche a doppi sensi di dubbio gusto: da l’antifurto con le palle al pornodivo Rocco Siffredi che ...
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IRAN
Pier Giovanni Donini
Biancamaria Scarcia Amoretti
Laura Bottini
Bruno Genito
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, II, p. 522; [...] lo stato vara una politica di programmazione e di sostegno legislativo e finanziario. Nonostante il permanere di forti limiti censori, il cinema iraniano vive così una nuova e ricca stagione: accanto agli autori già operanti nel decennio precedente ...
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PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] i pieni diritti di cittadinanza, il territorio era stato già invaso e dominato dai Galli. Dieci anni dopo la fondazione, i censori provvedevano alla costruzione di un tempio di Giove e ad altre opere di pubblica utilità. Nel 170 vi nasceva il poeta ...
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TRIBUNO della Plebe Tribunus plebeius o plebi con la forma arcaica del genitivo, o, anche, con la forma più recente, plebis; in greco ϑήμαρχοι per l'equazione approssimativa fra plebs e δήμος)
Gaetano [...] e viene rivestito dopo la questura e prima delle magistrature curuli. Nel redigere la lista dei senatori i censori dopo quelli che hanno rivestito le maggiori magistrature cominciano a tener conto normalmente anche di coloro che hanno rivestito ...
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censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...