VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] . La scelta di un palcoscenico fuori Venezia era conforme all’intento di tenere il proprio debutto al riparo dagli sguardi censori dei concittadini. Lo spettacolo ebbe successo e Vivaldi, prima di tornare in Laguna, lo consolidò con un oratorio, La ...
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RICCARDI, Niccolo
Marco Cavarzere
RICCARDI, Niccolò. – Nacque nel 1585 a Genova, dove frequentò il locale collegio gesuitico.
Nel 1597 si trasferì con i genitori in Spagna; qui continuò gli studi all’Università [...] che nei primi mesi del 1628 una commissione, di cui faceva parte Riccardi, la rivedesse. Di nuovo il giudizio dei censori fu negativo, ma questa volta il pontefice decise di prosciogliere il volume che, insieme con altre opere campanelliane, fu ...
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TRINCHERA, Pietro (Antonio Leonardo Salvatore). – Nacque a Napoli l’11 giugno 1702 nel quartiere di Borgo Loreto, figlio del notaio Domenico e di Angela Balzano. La data di nascita è confermata dal certificato [...] Croce, 1891; Greco, in Civiltà del ’700 a Napoli..., 1980). Un dato significativo sta nella trama, considerata libertina dai censori che nel 1741 perseguirono i responsabili; ma già nel 1737 Trinchera aveva scritto per il conservatorio di S. Maria di ...
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È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] , invece, di naturale percorso evolutivo della nostra lingua, sicuramente incoraggiato dall’indebolimento dei freni censori delle grammatiche e dell’istruzione scolastica tradizionali. Il medium più resistente alle innovazioni grammaticali sembra ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] dello scontro con F. Griselini fu la rappresentazione di una sua commedia, il Marito dissoluto, che scatenò gli attacchi censori del C., costantemente dominato da istanze moralistiche e dalla convinzione che solo mantenendo in piedi la morale e i ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] voto ma con il diritto di "metter parte" sulle cose di Levante. Subito dopo si segnalò ancora come implacabile censore di amministratori iniziando un procedimento contro Nicolò Priuli, che era stato luogotenente a Cipro con lui, procedimento che si ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] , vista la lunga serie di promesse non mantenute e di impegni traditi dai sovrani.
Dopo alcune tensioni, dovute a interventi censori subiti, oltre che all’esiguità dei proventi dei suoi articoli, nel 1834 ruppe i rapporti con Vieusseux. Tornato a ...
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SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] ma manca ancora oggi un lavoro che compari le varianti testuali, che forse furono dettate dalle posizioni tenute dagli apparati censori romani negli anni di Pio V. In ogni modo la Bibliotheca fu ripubblicata a Francoforte (1575), Colonia (1576, 1586 ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] alle elemosine la sua prebenda di procuratore e rifiutava gli inviti nelle case dei nobili "sapendo che i secolari sono rigorosi censori della vita de' frati" (Lopez, c. 541).
Nel 1605, al tempo della canonizzazione di Carlo Borromeo, il M. fu uno ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] 1843 (cfr. A. G., Poesie, con introduz. e note di A. De Rubertis, Firenze 1929, p. 407).
Nel 1842 i censori, allarmati dal grande successo de La cecità, disposero l'immediato sequestro del lunario, destando l'ironia di Giusti (Epistolario, cit., I, p ...
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censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...