ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] che impiegasi nella composizione de' Vetri, e de' Saponi, stampata per comando degl'Illustrissimi, ed Eccellenti Sigg. Onorandi Censori, ed aggiunta sopra l'Arte Vetraria, in esecuzione del Sovrano Decreto dell'Ecc. Senato prirno aprile 1790, Venezia ...
Leggi Tutto
(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] 'esterno e, una volta conclusa la preghiera, lasceranno la città".
La decisione di M. suscitò opposizione negli ambienti devoti, censori di tutti i poteri, conquistati nel XII sec. dal tema del ǧihād divenuto strumento d'influenza e principio della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Frutto dell’enciclopedismo, l’attrazione per le culture esotiche si sviluppa nell’Ottocento [...] e maschili di una pittura che non corre il rischio di suscitare la riprovazione dei benpensanti o la severità dei censori – a sua discolpa l’artista può vantare una superiore conoscenza dell’anatomia umana – in cui esotismo ed erotismo finiscono per ...
Leggi Tutto
DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] , era stata definitivamente sancita la distinzione - in sede di antimachiavellismo - tra confutatori critici o eruditi e censori preconcetti o tendenziosi.
Non solo interessato a cogliere il nesso ideologico e la valenza politica del testo filosofico ...
Leggi Tutto
NOBILI, Annesio
Sara Lorenzetti
NOBILI, Annesio. – Nacque a Norcia nel 1777 dal notaio Giovanni e da Angela Todini.
Sin da giovane maturò la decisione di intraprendere la professione di tipografo e [...] pesaresi dei Leopardi, in Pesaro città e contà, XIV (2004), 20 , pp. 55-75; R.P. Uguccioni, Librai, stampatori, censori nella Pesaro della restaurazione, ibid., pp. 75-85; S. Lorenzetti, Monaldo Leopardi ed A. N.: un sodalizio per «La Voce della ...
Leggi Tutto
colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] edili, a volte affiancato da questori e da funzionari addetti alla definizione del censo degli abitanti (duoviri quinquennaleso censori); inoltre, gli ex magistrati formavano l’assemblea dei decurioni, una sorta di senato cittadino cui spettava il ...
Leggi Tutto
MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] sporte denunce contro gli opuscoli. Il M., vistosi minacciato dall'applicazione di una legge del 1643, che istituiva un censore incaricato di licenziare i libri alle stampe, scrisse per la libertà di stampa la Areopagitica: a speech for the liberty ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] a Worms che egli aveva inutilmente cercato di bloccare: gli sembrava infatti opportuno che vi intervenissero rappresentanti pontifici "come censori et sopracapo" (ibid., p. 266, 10 ag. 1540) e lodava la scelta del prelato veneziano, bene accetto a ...
Leggi Tutto
URSS
Mino Argentieri
Cinematografia
Alla definizione data da Lenin del cinema come l'arte di maggior rilievo per i comunisti si deve se intenti conoscitivo-propagandistici e creatività artistica non [...] di Weimar, non esitava a scegliere soggetti di derivazione letteraria per aggirare le prevenzioni e i rigorismi dei censori francesi, tedeschi, inglesi. Diretta a partire dal 1930 dall'italiano Francesco Misiano, terminò la sua attività nel 1936 ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] alla stampa venne revocato dopo la pubblicazione su Giustizia e libertà di un articolo in cui si denunciavano interventi censori a danno dell’opera. Sospeso anche dalla Gazzetta del popolo, Moravia protestò inviando – sollecitato forse dall’editore o ...
Leggi Tutto
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...