GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] la più completa e sistematica difesa del cattolicesimo esistente in lingua italiana, fu però compromessa dagli interventi dei censori romani, cui era stata sottoposta prima della stampa, che avendo giudicato lo stile dell'autore troppo pacato vi ...
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Stroheim, Erich von (propr. Stroheim, Erich Oswald)
Grazia Paganelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 22 settembre 1885 e morto [...] lavoro di S. che uscì sugli schermi nella forma più vicina a quella pensata dal regista, senza i pesanti interventi censori che avrebbero invece penalizzato le opere seguenti. Meno fortunato fu il successivo The devil's passkey (1920; La chiave del ...
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Muzio, Girolamo
Paolo Procaccioli
Nacque il 12 marzo 1496 a Padova; la famiglia, originaria di Capodistria, tornò in patria nel 1504. Dopo gli studi che lo portarono di nuovo a Padova e a Venezia, Muzio [...] che heretica dottrina» (Lettere catholiche, p. 100).
Eppure fu proprio a Muzio, tanto esplicitamente e precocemente schierato tra i censori di M., che subito dopo la promulgazione ufficiale dell’Indice di papa Paolo IV (1559) toccò di provarsi per ...
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È in senso lato, nell'età romana, il territorio di uno stato politicamente costituito, sia che si tratti dello stato di Roma, sia che si tratti di uno stato straniero. In tal senso Livio ci parla dell'ager [...] ., p. 364; lex agraria del 111 a. C. lin. 31, 32, in Corp. Inscr. Lat., I, 2 ed., 585).
3. La locazione censoria fu applicata a quelle parti dell'agro pubblico che lo stato riservò alla sua amministrazione diretta. Plutarco nel cap. 8 della vita di ...
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TRIBÙ
George MONTANDON
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
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. Etnografia. - È un gruppo sociale di ordine semplice, i cui membri parlano un dialetto comune, hanno un unico governo semplice e agiscono insieme in [...] urbano, passa ai magistrati municipali. Inoltre, le funzioni di preparare il censo e di fissare i tributi, nelle quali i censori erano stati prima assistiti dai capi delle tribù rustiche, non potevano più procedere allo stesso modo in un tempo nel ...
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Annunciatori per eccellenza del volere divino furono per i primitivi Romani gli uccelli. Ma i segni tratti dalla direzione del volo, dal numero, dalla specie e dalla voce degli uccelli, tanto perspicui [...] speciali della plebe. Gli auspici maggiori spettavano, con determinate gradazioni, ai magistrati e promagistrati forniti d'imperium e ai censori, i minori agli altri. Il vario grado degli auspici denotava soltanto il vario grado del potere, che in ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] letteraria all'interno dell'Accademia Fiorentina, della quale divenne uno dei membri più autorevoli ed equilibrati: nel 1542 fu nominato censore, nel 1548 fu eletto console, e negli anni tra il '40 e il '50 tenne tre lezioni sulla Commedia dantesca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Muovendo dalla controversia sull’uso dell’aristotelismo come base per l’insegnamento [...] questa tradizione di pensiero. L’azione scoordinata e incoerente dei censori guidati da Tempier è ispirata al drastico rifiuto dell’ " avranno accesso.
I teologi "conservatori" e i censori del 1277 guardano allarmati a questo "disegno averroista" ...
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STEUCO (Stucchi), Guido
Vincenzo Lavenia
STEUCO (Stucchi), Guido (in religione Agostino). – Secondo i riferimenti autobiografici disseminati nelle opere, nacque tra il 1497 e il 1498 a Gubbio, allora [...] donec expurgatur (Index, 1984-2002, VI, pp. 788 s., IX, p. 466). Il nodo che attirò i fulmini dei censori della congregazione dell’Indice (Lelio Pellegrini, Mario Altieri, Alfonso Chacón) fu soprattutto la dottrina di Steuco circa la natura increata ...
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Nacque il 4 genn. 1717 a Bologna, nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, da Pietro Antonio e da Cecilia Nobili. Era di umili origini («suo padre è cuoco, o era pel papato del Colleg[io] di Spagna; il [...] dei compositori. Nominato più volte principe del medesimo sodalizio (1757, 1761, 1771, 1773, 1784), nel 1770 fu tra i censori che attribuirono la patente di compositore «alla forestiera» al giovane W.A. Mozart. Il M. figura, infine, nella galleria ...
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censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...