CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] definisce gli incarichi, le attribuzioni del principe, degli ufficiali (cancellieri, segretari, bibliotecari, ecc.), dei dignitari (seniori, censori, ecc.) e dei consigli, che vanno da quello generale, da convocare ogni trenta anni per la nomina del ...
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SAMNIUM et SABINA
H. J. Kienast
SABINA. Samnium. - Con il nome di S. si indicava, nell'ambito della Regio IV, un territorio limitato a pochi municipi tutti ubicati a Ν del Matese. In epoca precedente [...] meddíss túvtíks, magistrato eponimo, detentore dell’imperium, con elevati poteri pubblici e giurisdizionali oltre che militari; i censori (keenstur, Vetter, 1953, 149) e gli edili (aidilis, Vetter, 1953, 143); dall'altro, ha permesso di individuare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Munificentia e propaganda politica nell'architettura della Roma repubblicana
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il [...] Fulvia), da localizzare probabilmente sul lato est del Foro, adiacente alla Fonte di Giuturna e forse da attribuire a Lucio Emilio Paolo, censore nell’anno 164 a.C.; e infine la Opimia, costruita dal console del 121 a.C., Lucio Opimio, sul lato nord ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] del 1788, dopo una lunga fase di redazione e alcuni rinvii da parte dell’editore J.-Fr. Froullé dovuti alle obiezioni dei censori (il testo era in gran parte pronto alla fine del 1786), il M. pubblicò le Recherches historiques et politiques sur les ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] l'opera al S. Uffizio, il L. aveva chiesto a Parma il permesso di stampare l'opera, negato però prima da tre censori e in seguito, dopo un ricorso al duca Ferdinando di Borbone, da altri tre; solo questo lo avrebbe indotto a chiedere il permesso ...
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TOSINI, Pietro (Pietro Maria)
Mario Rosa
– Nato a Bologna nel corso del decennio 1660-70, molto scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Studiò teologia a Bologna, assumendo lo stato ecclesiastico [...] contingenza bellica internazionale e troppo sbilanciato in una direzione antiaustriaca, tanto da non sfuggire all’occhio attento dei censori romani, portando alla sua proibizione da parte della congregazione dell’Indice il 20 luglio 1722, sulla base ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] libri) dal Giolito di Venezia: queste stampe sono però caratterizzate da ammodernamenti grafico-linguistici e da interventi censori. Data la fama internazionale dell’autore, della Storia d’Italia si fecero rapidamente compendi e traduzioni nelle ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] della maggioranza parlamentare che criticò il governo per la repressione armata dell’insurrezione calabrese e per gli interventi censori sulla stampa.
I suoi interventi testimoniarono la netta linea di frattura che divideva la società napoletana. Nel ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] , V, p. 373). Ma l'originale manoscritto, con i testi autografi dei cinquantadue autori e le correzioni apportate dai censori, donato nel marzo 1638 al protettore card. F. Baiberini, si conserva tuttora nella Biblioteca Vaticana (Barb. lat.1996, di ...
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SCALVINI, Giovita
Gabriele Scalessa
– Secondo di due figli, nacque il 16 marzo 1791 a Botticino (Brescia), da Alessandro, liberale, che aveva combattuto nell’esercito francese per l’indipendenza americana [...] in epoca moderna.
Alla lunga infastidito dall’atteggiamento accomodante del giornale nei confronti dell’Austria e dai tagli censori fatti ai suoi articoli, decise di interrompere la collaborazione. Fece quindi domanda come cancelliere presso il liceo ...
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censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...