GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] aristotelica, per vari aspetti inedita nell'orizzonte fiorentino. Nell'Accademia il G. rivestì le cariche di consolo nel 1546, censore nel 1541, 1543, 1544, 1546, "deputato a riformare le cose dell'Accademia" nel 1546 e nel 1550, consigliere nel ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] e l'ascrizione all'Accademia degli Infecondi (appartenne inoltre all'Accademia della Crusca e all'Accademia fiorentina, di cui fu censore nel 1709 e consigliere nel '14, a quella degli Arcadi, con il nome di Dalisto Maicerate, degli Innominati di Bra ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] - al suo magistero, che apparve anonimo a Napoli soltanto nel 1772. Poiché il G. aveva sottoposto l'Elogio al censore di Stato ma non al revisore ecclesiastico, fu avviato contro di lui un procedimento inquisitoriale arrestatosi solo nel 1774 con la ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] gli attestati della sua appena percepibile presenza pubblica: savio agli Ordini il 2 giugno 1551 e quindi - pare - censore, occorre attendere il 1º giugno 1575 per vederlo riemergere in qualità di savio di Terraferma, carica alla quale venne ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] inventario, conservato nelle carte di famiglia.
L'8 nov. 1664 accettò l'iscrizione all'Accademia della Crusca, di cui fu censore nel 1667, nel 1690, nel 1702 e nel 1705. Si aprivano così interessanti prospettive di contatti con la cultura europea e ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] Leopoldo, non a caso amico e primo mecenate di Panciatichi. In Accademia ricoprì diverse cariche: nel 1655-56 fu massaio, censore nel 1658-59 e nel 1666-67, provveditore allo stravizzo nel 1660, infine arciconsolo nel 1666 e nel 1669.
Alla vita ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] nell'ammodernamento teresiano e giuseppino dell'amministrazione locale. Giureconsulto collegiato, esercitò il compito di censore politico della stampa, appellandosi all'autorità centrale contro lo zelo chiesastico delle altre autorità cremonesi ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] Ricoprì la carica di consolo nel 1543, affiancato, in qualità di consiglieri, da Benedetto Minerbetti e Benedetto Mercati da San Miniato e, come censori, da Carlo Strozzi, Pierfrancesco Giambullari, Filippo del Migliore e Lionardo Tanci; fu tre volte ...
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LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] fatti storici occupa un rilievo più ampio: ma la sfera privata interessa sempre l'autore, consentendogli di atteggiarsi a censore dei costumi. Di rilievo, in qualche modo, è pure la funzione autobiografica. Nella Faustina è il personaggio di Vettilo ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] di prosa e versi, che, a detta del Tiraboschi (1782, p. 218), è l'allegorica e oscurissima risposta a un censore.
Agli studi legali e agli incarichi di funzionario, che furono al centro della sua esperienza, il D. accompagnò una costante attività ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.