CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] negli ambienti più influenti del governo veneziano, venne designato negli anni 17641768 alla delicata e importante funzione di censore dei libri e riviste licenziati dai riformatori dello Studio di Padova e in questa carica, che tra l'altro ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] Leopoldo, non a caso amico e primo mecenate di Panciatichi. In Accademia ricoprì diverse cariche: nel 1655-56 fu massaio, censore nel 1658-59 e nel 1666-67, provveditore allo stravizzo nel 1660, infine arciconsolo nel 1666 e nel 1669.
Alla vita ...
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CERTANI, Giovanni Filippo
Antonio Fiori
Nacque a Bologna il 6 sett. 1645(non nel 1646come in Enc. catt.)da famiglia nobile di origine fiorentina; era imparentato con Francesco Cerretani, uno dei fondatori [...] di Sales e in genere per la produzione francese. In questo venne facilitato anche dall'incarico di censore dei libri francesi affidatogli dall'Inquisizione di Bologna. A testimonianza di questo interesse rimangono le sue traduzioni, alquanto ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] della congregazione dell'Indice, nel 1824 presidente del Collegio filosofico dell'università di Roma, l'anno dopo censore e revisore per le stampe delle opere filosofiche, nel 1826 consultore della congregazione per gli Affari ecclesiastici ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di Benedetto Varchi. Il C. inizia ad ironizzare sulla necessità avvertita dal Varchi di giustificare il proprio scritto: al censore sfugge la captatio benevolentiae a cui il Varchi fa ricorso e al contrario si impone la necessità che l'autorità ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] banditi. Il C. esercitò con severità il suo ufficio di censore, come ci testimoniano le sue consulte. Ma la posizione sua che testimoniano il rigore, almeno ufficiale, del C. censore, il De rerum natura deve essere proscritto perché "corrompe ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] . A Roma fu teologo del cardinale Scipione Borghese, passando al rito latino. Su alcuni libri editi a quel tempo figura come censore. Dopo la fondazione della Congregazione di Propaganda Fide (1622), l'A. prese parte alle sue sessioni come teologo ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] ed ebbe parte molto attiva nella vita ecclesiastica locale. Tra l'altro egli tenne a lungo la carica di consultore e censore per l'Inquisizione.
Gli uffici dell'Ordine e gli impegni del suo ministero non lo tennero però lontano dagli studi filosofici ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] nel 1814, quando fu istituita l'Accademia latina, il G. fu fra coloro che ne redassero lo statuto e ne fu censore e poi presidente, dal 1830 alla morte. Si confermavano così i suoi interessi filologici e antiquari, manifestati anche dall'adesione ad ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] italiano. Dopo il pensionamento di Giuseppe Zola nel 1794, fu nominato professore di storia ecclesiastica e nel 1795 anche censore regio. Rispetto alla militanza di cui aveva dato prova in Toscana, a Pavia condusse una vita decisamente tranquilla ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.