CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] testo emendato venne pubblicato per la prima volta a Venezia nel 1584 con la specificazione dei nome del censore. La direzione dell'intervento correttivo è quasi esclusivamente quella che è stata chiamata "profanizzazione" del racconto nell'intento ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] e decisamente antigovernativo, in continua polemica con gli altri giornali politici genovesi, moderati o democratici che fossero, dal Censore alla Bandiera del Popolo, dal Corriere mercantile al Tribuno, dalla Strega (dal 1851 La Maga)all'Italia ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] dei catecumeni di Roma, incarico che gli fu rinnovato il 10 ag. 1552. Molto poco si sa anche sulla sua attività di censore. Fece comunque parte del gruppo dei neofiti fautori della confisca e della distruzione del Talmud nel 1553. A tutt'oggi non si ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] cardinalizie del S. Uffizio, dei Riti, delle Indulgenze, dell'Indice e dei Vescovi.
Nei suoi rinnovati compiti di censore il C. esercitò un ruolo notevole nei dibattiti teologici del tempo. Approvò nel 1675 la versione italiana della Esposizione ...
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FONTANA, Vincenzo Maria
Dario Busolini
Pronipote del celebre architetto e ingegnere Domenico, nacque a Melide (località sul lago di Lugano nel Canton Ticino allora facente parte della diocesi di Como) [...] il Syllabus magistrorum S. Palatii apostolici, pubblicato a Roma nel 1663; nella prima parte sono riassunti i compiti di teologo e censore del maestro del S. Palazzo, con le relative bolle ed editti sulla stampa, nella seconda vi è un elenco di tali ...
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] la precedente sistemazione.
Rientrato a Roma nel 1731 il C. fu protonotario apostolico; l'anno successivo divenne censore di giustizia nell'Ordine di Malta e fu nominato ponente della Consulta nell'amministrazione pontificia. Nel 1738 ottenne ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] di S. Giovanni Battista che non finì mai. D'altronde, il Baglione parla di una Galatea del C. fusa da Orazio Censore per una fontana, ora distrutta, del palazzo Borghese (oggi Pallavicini-Rospigliosi). Dopo la sua morte, si fece l'inventario dei suoi ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] dall'ottobre 1883 ebbe la cattedra di teologia morale nel seminario, fu nominato teologo collegiato della facoltà parmense e censore ecclesiastico della diocesi; il 13 ott. 1884 divenne teologo diocesano; il 25 nov. 1885 provicario del nuovo vescovo ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] di inquisire sull'operato del deflinto doge Trevisan e di rivedere le leggi di palazzo. Deteneva appunto la carica dì censore quando, il 21 ag. 1554, il Senato decise di eleggerlo al patriarcato, inaugurando appunto con lui, dopo la tempestosa ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] l'incarico di discutere numerose tesi di teologia presso la facoltà dell'Archiginnasio (dove egli acquistò il grado di censore emerito).
Le sue preoccupazioni dottrinali di tipo apologetico sono ben chiare durante l'attività delle accademie (nel 1837 ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.