DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] della Piana di Palermo, Leggenda della Madonna d'Istria, nonché Egloghe, Rime, La Siracusa distrutta da M. Marcello, Il censore (in prosa).
Fonti e Bibl.: Palermo, Bibl. comunale, Qq, D, 19: V. Auria, Teatro degli uomini letterati palermitani, f ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] ). Cicerone considera estranee all’oratore le quaestiones infinitae; tuttavia la sua formazione culturale e l’insegnamento di Catone il Censore (l’oratore deve essere un vir bonus dicendi peritus) lo portano a concepire l’oratore come un uomo che ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] felicissime decertavit". L'inciso parve particolarmente rivolto ai docenti pisani (circolò anzi la voce che A. M. Salvini, censore alle stampe, avesse cancellato nella prefazione un accenno esplicito in tal senso), dal cui ambiente giunse una pronta ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] : all'istituzione, con il nome di Macerato, egli sarebbe rimasto legato per tutta la vita, ricoprendo anche la carica di censore.
Ma quello stesso anno il G. partì per Bruxelles; causa del viaggio è probabilmente la partecipazione del G. alla guerra ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] colla stampa". Fu poi, nel 1848, consultore di stato. Visse modestamente e, verso la fine, in grandi ristrettezze. Censore per molti anni della Pontificia Accademia di archeologia, fu socio dell'Accadernia delle scienze di Torino, dell'Accademia di ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] e del soldato. Dalla motivazione di un proverbio si svolge una storiella dall'umorismo sottilissimo, con un Cristo parlante, tempestivo censore di un amplesso in via di compimento in una chiesa, che si blocca a bocca spalancata sulla croce ed è poi ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] la vita degli umili che gli derivava dall'insegnamento del Manzoni. Accanto al Carducci fautore dell'alta lirica in versi, e aspro censore, in nome di essa e del classicismo, della prosa narrativa e in ispecie del romanzo, è pure il Carducci che dà ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] Ciro di Pers, testimoniata da una ricca corrispondenza, in cui il letterato friulano dava consigli eruditi e si manifestava censore attento delle opere del Dottori.
Probabilmente durante la permanenza in casa del cardinal d'Este il D. aveva concepito ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] contro ‘chi proibisce i libri’ nella quale difendeva con intensa passione le ragioni di chi scrive dalle prevaricazioni dei censori.
La struttura dell’opera era semplice: un principe d’Italia, sospettando trame ai suoi danni da parte degli spagnoli ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] , pp. 400-418, contro le illazioni di G. Rossetti, di un Dante quasi eretico (1832), che avevano già avuto un severo censore in E. J. Delécluze: (1834). In Italia, alle pagine del Foscolo erano seguite le annotazioni di N. Tommaseo e di V. Gioberti ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.