LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] anima. Nel 1763, dopo una disputa pubblica sul tema, ebbe inizio un contraddittorio, durato diversi anni, tra G. Rota, censore della locale Accademia degli Eccitati e al tempo parroco di S. Salvatore, e i francescani bergamaschi. A un primo testo del ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] di nuove accademie e istituti, la svolta neoclassica nell'attività letteraria. Il C. partecipò a questo rinnovamento come censore (nel 1750) della locale colonia arcadica dei Dissonanti (fu pure degli Ipocondriaci di Reggio Emilia); come maestro di ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] B. fu il fondatore e il legislatore della nuova società, e continuò per anni ad esserne animatore infaticabile, censore per due anni, storiografo perpetuo, e incaricato delle esperienze agrarie. I suoi meriti vennero riconosciuti con l'aggregazione ...
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AURIA, Vincenzo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia che vantava una discendenza dai Doria di Genova, nacque a Palermo il 5 ag. 1625 da Federico e Cecilia Muta, parente del noto giurista [...] il 6 dic. 1710.
Fece parte di varie accademie, quella dei Riaccesi di Palermo, di cui fu per lungo tempo segretario e censore, degli Assodati di Marsala (1661), degli Spensierati di Rossano (1705) e dell'Arcadia di Roma (1705), e fu m relazione con ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] ag. 1653 e dal 12 sett. 1665: legato com'era ai Medici e ai gesuiti, dal 1639 0 '40 fu prima consultore, poi censore del S. Uffizio e in questo incarico durato oltre quarant'anni mostrò una notevole apertura d'idee. Sostenne con chiarezza la liceità ...
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BELLARDI, Filippo Diego
Gian Franco Torcellan
Nacque a Ravenna il 12 nov. 1696 (il Ginanni, che rimane la fonte principale per la biografia del B., corresse la data, fornita da lui stesso al Mazzuchelli, [...] di S. Agnese nel 1724, quella a esaminatore sinodale e a consultore del S. Uffizio per l'arcivescovo, e infine l'ufficio di censore alla stampa per la città di Ravenna.
Uomo di cultura e letterato, il B. non aveva tardato a brillare d'una sua modesta ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] tempo, ma anche poeti come C. Caporali e G. Leopardi.
L'A. appartenne probabilmente anche all'Accademia Fiorentina, divenendone censore nel 1609, sotto il consolato di A. Strozzi.
Come scrittore, egli può essere considerato uno di quei tanti che, tra ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] / ch'el vegna a battes con un'arma pari / e minga col cortell de delazion". La successiva nomina del G. a censore imperial regio delle stampe sembra confermare i sospetti del Porta.
Fra le sue operette d'occasione si ricordano: Il concorso della ...
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ASTORI, Giuseppe Celestino
Antonella Dolci
Nacque a Bergamo nel maggio del 1728, da Domenico e da Anna Maria Rota.
A quattordici anni compose un epigramma latino Ad Deiparam Virginem,Bergamo 1742, stampato [...] , Bergamo 1765) e rappresentano la voce poetica assai esigua della bergamasca Accademia degli Eccitati, della quale egli fu censore nel 1760.
Maggiori meriti l'A. seppe acquistarsi nel campo della scienza studiando sotto la guida del concittadino ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] riformare gli ordinamenti esistenti, e allo scopo fu creato un consiglio straordinario, di cui fecero parte oltre al D. - in qualità di censore -, A. Coppi, P. Ruga e G. G. Belli.
A quest'ultimo egli fu legato da un vincolo di amicizia, come attesta ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.