FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] il primo lavoro fisicomatematico, la Disquisitio mathematica in causam physicam figurae et magnitudinis telluris nostrae (Milano 1751). I censori dell'Ordine negarono il permesso di stampa perché, come gli scrisse il generale A. Viarigi di Roas nell ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] dell'Inquisizione locale. Tuttavia, egli pretese che gli fossero inviate la prefazione e la conclusione. Quando il censore fiorentino diede l'autorizzazione alla stampa nel settembre 1630, Riccardi iniziò a sollevare una serie di obiezioni e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] se stesso, cit., p. 424). In questa stessa direzione va, nel 1733, la sua partecipazione (ne fu eletto ‘censore’) alla rinata Accademia degli Oziosi, contraltare dell’Accademia delle scienze creata da Celestino Galiani, rifondata con l’autorizzazione ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] volta al papa, lamentando le persecuzioni patite e chiedendo la restituzione dei libri che tuttora gli sono trattenuti dai censori romani; più tardi invierà a Roma una relazione polemica sugli scritti di Théophile Brachet de La Milletière, assertore ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] .C. sino all'età di Galeno. Dopo un'ostilità iniziale verso la medicina greca, per esempio da parte di Catone il Censore, Roma era diventata un importante centro di attrazione per medici provenienti da varie parti del mondo di lingua greca. Già dalla ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] , ma anche dal suo vivo senso della libertà della scienza, che in sostanza, tenendosi in difficile equilibrio fra il censore ecclesiastico e quello politico, egli seppe per lo più garantire agli studiosi che vi collaboravano e che, se non certo ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.