COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] des dissolutions, et coagulations naturelles & artificielles, "par le Sieur Le Crom" (Paris 1719). Secondo l'approvazione del censore reale. "l'Auteur y paroît très versé dans la science des vrais Philosophes", vale a dire nell'alchimia. Sta di ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] comune accordo, al cosiddetto "contrabbando legale".
Il Gioberti, a difesa del proprio editore, scriveva nell'aprile del 1847 al censore civile del re di Sardegna, Domenico Promis: "Egli è falso che il B. abbia stampato o stampi opere incendiarie o ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] ed assiduo collaboratore dell'Arcadia e delle accademie Tiberina, di Religione cattolica e di Archeologia (di questa sarà nominato censore il 28 dic. 1894); nel 1888 fondò la Società romana per gli studi biblici. Numerosi furono i suoi contributi ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] rigorismo di impronta giansenistica, gli uni e gli altri molto radicati nel Piemonte della Restaurazione. Le denunce del censore deputato alla teologia, G. Bessone, contro l'importazione dalla Francia di libri il cui contenuto era considerato lesivo ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] della zonta; tra il 1616 ed il 1618 venne eletto altre due volte savio di Terraferma; sempre nel 1616 venne nominato censore. Nel 1618 fu uno dei quarantuno elettori del doge Antonio Priuli; e nello stesso anno, oltre ad essere eletto nuovamente ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] in un’edizione agitata dall’ostruzionismo nei confronti di Emilio Lonero, allora direttore, appartenente ad Azione cattolica e severo censore, Adua subì diversi tagli e venne distribuito in Italia, salvo che in Sicilia (in particolare a Palermo, dove ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] il governo napoleonico, Papi fu richiamato in patria e partecipò al governo provvisorio (1814-17), quindi fu nominato censore del Collegio cittadino (1814). Tra gli amici di quegli anni si possono annoverare Melchiorre Cesarotti, Cesare Lucchesini ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] d'un "aiutante". E per due volte, il 5 marzo 1634 e il 19 marzo 1649, il Maggior Consiglio l'elegge censore. Esaurite, con le Quaestiones..., le sue ambizioni filosofiche, si cimenta in tarda età nella sintesi storiografica, pubblicando due "Parti ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] denari (agosto-settembre 1523). A riprova del prestigio goduto nel settembre del 1520 era stato eletto anche all'importante ufficio di censore, che però rifiutò, mentre nel luglio del 1521 e poi ancora nel maggio del 1523 era stato uno dei quarantun ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] (p. 5) e terminata. Infatti, già nell'estate 1582, questa prima stesura italiana manoscritta fu data in lettura al censore ecclesiastico, il medico G.F. Lombardo, che, seppure non ufficialmente, l'approvò. Tutto ciò risulta dalla ricognizione che è ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.