LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] (1798), passim; Gazzetta nazionale della Liguria, 1798, n. 34, febbraio, pp. 280-283; n. 9, agosto, p. 69; Il Censore, 1798, n. 122, agosto, p. 281; n. 126, settembre, p. 298; Raccolta de' proclami e decreti pubblicati dalla Commissione straordinaria ...
Leggi Tutto
FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] numeri, fu soppresso "per le allocuzioni fanatiche, e trasportate che vi pubblica dell'Assemblea di Francia", come si espresse il censore ducale G. Fabrizi.
Subito dopo l'arrivo dei Francesi, nell'ottobre del 1796, la stamperia del F. pubblicò il ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] dei crediti e debiti del Municipio verso lo Stato. Fu pure membro del consiglio generale del Banco di Napoli e censore del Banco medesimo nella sede di Roma. Nominato sovrintendente della Santa Casa dell'Annunziata di Napoli, ebbe delle accuse per ...
Leggi Tutto
DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] e del soldato. Dalla motivazione di un proverbio si svolge una storiella dall'umorismo sottilissimo, con un Cristo parlante, tempestivo censore di un amplesso in via di compimento in una chiesa, che si blocca a bocca spalancata sulla croce ed è poi ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] , ma già anche Muñoz, p. 4) assegna la paternità dei modelli al M., poi fusi in bronzo da Domenico Ferrerio e Orazio Censore; ancora al M. vanno attribuiti i due Angeli reggicorona in bronzo al di sopra della nicchia con la statua, riprodotti già nel ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] Ciro di Pers, testimoniata da una ricca corrispondenza, in cui il letterato friulano dava consigli eruditi e si manifestava censore attento delle opere del Dottori.
Probabilmente durante la permanenza in casa del cardinal d'Este il D. aveva concepito ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] contro ‘chi proibisce i libri’ nella quale difendeva con intensa passione le ragioni di chi scrive dalle prevaricazioni dei censori.
La struttura dell’opera era semplice: un principe d’Italia, sospettando trame ai suoi danni da parte degli spagnoli ...
Leggi Tutto
CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] , pp. 400-418, contro le illazioni di G. Rossetti, di un Dante quasi eretico (1832), che avevano già avuto un severo censore in E. J. Delécluze: (1834). In Italia, alle pagine del Foscolo erano seguite le annotazioni di N. Tommaseo e di V. Gioberti ...
Leggi Tutto
LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] l'opera al S. Uffizio, il L. aveva chiesto a Parma il permesso di stampare l'opera, negato però prima da tre censori e in seguito, dopo un ricorso al duca Ferdinando di Borbone, da altri tre; solo questo lo avrebbe indotto a chiedere il permesso ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] Francesco Conti, cugini dell'autore (II, III, IV). Il voltafaccia del C., che da propugnatore di Cicerone ne diventa accanito censore, né più né meno del vituperato Calcagnini, è stato spiegato dal Breen (The Antiparadoxon, pp. 40-41) ricorrendo all ...
Leggi Tutto
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.