CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] d'un tempo ad appena 600; né basta, a compensarlo, il promettente sviluppo dell'"arte della seda".
Eletto, il 3 dic. 1606, censore e di nuovo assiduo in Senato, vi si distingue - come preciserà Sarpi a Groslot de L'Isle -, durante l'interdetto tra i ...
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VIVENZIO, Giovanni
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 6 dicembre 1737 dal «dottor fisico» Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, primogenito maschio di dodici figli (di cui nove femmine, [...] e interventi infrastrutturali.
Sempre più noto nella Repubblica delle lettere, fu socio di varie accademie: «Socio e Censore perpetuo» della Reale Accademia degli Speculatori di Lecce (19 novembre 1782), membro di quella Imperiale di San Pietroburgo ...
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MORCELLI, Stefano Antonio
Danilo Mazzoleni
MORCELLI, Stefano Antonio. – Nacque a Chiari, presso Brescia, il 17 gennaio 1737 da Francesco, commerciante di stoffe, e da Giovanna Della Rocca, entrambi [...] Giovita, che fece racchiudere in un reliquiario argenteo, commissionato al bresciano Vincenzo Ellena. L’anno dopo, divenuto censore dei locali istituti scolastici, pubblicò la Costituzione delle scuole pubbliche di Chiari (Brescia 1793), in tre libri ...
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MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] ciceroniana e di astio antiscolastico. Vivaci furono le reazioni del mondo erudito veronese, dal quale proveniva un censore di Nanni del calibro di Onofrio Panvinio. Contro la riabilitazione di Nanni insorse il nobile Francesco Sparavieri, con ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] Ogli dall'ottobre 1597 all'agosto 1598, procuratore sopra gli atti del Sopragastaldo dall'ottobre 1599 all'aprile 1600, censore dal novembre 1600 al settembre 1601, allorché entrò a far parte del Consiglio dei dieci; provveditore alle Beccarie dall ...
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SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] l’inizio di una deriva personale che lo portò a sentirsi vittima di un meccanismo persecutorio e a ergersi a censore dei comportamenti pubblici e privati di molti fra i personaggi più eminenti del mondo politico e istituzionale italiano. Ben presto ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] felicissime decertavit". L'inciso parve particolarmente rivolto ai docenti pisani (circolò anzi la voce che A. M. Salvini, censore alle stampe, avesse cancellato nella prefazione un accenno esplicito in tal senso), dal cui ambiente giunse una pronta ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] : all'istituzione, con il nome di Macerato, egli sarebbe rimasto legato per tutta la vita, ricoprendo anche la carica di censore.
Ma quello stesso anno il G. partì per Bruxelles; causa del viaggio è probabilmente la partecipazione del G. alla guerra ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] Consiglio dei dieci.
Nel primo dei due il F. entrò nel 1548, nel 1549 e poi ancora nel 1551. Nel 1553 fu eletto censore e iterò la carica anche nel 1557. Fu un decennio assai intenso per l'ormai anziano F., scandito dalla presenza alternata nei due ...
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RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] facciata da quelle aggiunte: «falsificare il falsificabile» fu l’efficace sintesi con cui il più acceso e instancabile censore di Rubbiani, l’ingegnere Giuseppe Ceri, descrisse l’elemento ispiratore di quei restauri (Mazzei, 1979, p. 88).
Nonostante ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.