PRIULI, Daniele
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Daniele. – Nacque l’8 aprile 1521 a Venezia. Era il figlio primogenito di Angelo Marino Priuli (circa 1484-1550), patrizio veneziano che fu giudice della Quarantia, [...] .000 del 1572 (Relazioni dei rettori, 1973, p. 85).
Dopo questo rettorato (seguito nel 1574 dalla elezione a censore) la figura di Priuli venne sempre meglio definendosi come quella di un autorevole magistrato: fu ripetutamente eletto nel Consiglio ...
Leggi Tutto
PONTELIBERO, Ferdinando
Luca Aversano
PONTELIBERO, Ferdinando (detto ‘Ajutantini’). – Violinista e compositore, nacque a Como il 17 novembre 1772, da Antonio Pontelibero e Clara Camagni, residenti in [...] di quegli anni, con Napoleone che segnava il passo a Milano, le critiche di Lichtenthal (il quale divenne poi censore del regno Lombardo-Veneto per conto del governo austriaco) si potrebbero anche spiegare come naturale avversione alle relazioni ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Pietro
Marco Cavarzere
NICCOLINI, Pietro. – Nacque il 5 settembre 1572 a Firenze da Lorenzo e Isabella Corsi.
La famiglia patrizia apparteneva ai vertici del sistema di potere mediceo: suo [...] della corte medicea, anche se pare che l'arcivescovo non abbia svolto un ruolo significativo nella vicenda, se non come censore del Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, a cui rilasciò il vidit di stampa nel 1630 come vicario arcivescovile ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] , 6 luglio e 5 ottobre 1566, 19 gennaio, 22 febbraio, 14 luglio e 29 ottobre 1567, 1569 secondo semestre (Peruzzi censore), 21 dicembre 1570; Città del Vaticano, Archivio della Congregazione per la Dottrina della fede, Stanza Storica, EE 1-b (lettere ...
Leggi Tutto
MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] indirizzate a un anonimo amico, nelle quali il M. esprime severi giudizi sull'opera di Cossu, magistrato e censore generale dei Monti di soccorso del Regno, pubblicata a Cagliari nel 1780. Le Osservazioni sono una testimonianza dell'atteggiamento ...
Leggi Tutto
RENIER, Federico
Giuseppe Gullino
RENIER, Federico. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, il 30 dicembre 1543 da Bernardo di Federico e da Lucia Erizzo di Giacomo.
Il 4 dicembre 1466 [...] pii, quindi (28 ottobre) entrò ancora una volta a far parte del collegio della Milizia da Mar e il 13 dicembre divenne censore, carica onorifica, ma priva di reale potere. Fu poi membro del Consiglio dei dieci nel 1592 e 1593, consigliere ducale per ...
Leggi Tutto
CENTI, Bonaventura (Bonaventura da Venezia, Bonaventura Veneto)
Gaspare De Caro
Nacque da Onorio, negli ultimi anni del secolo XV.
Non è noto il luogo di nascita, che è forse da identificare in Venezia, [...] un trattato contro le prediche eretiche dell'Ochino sulla giustificazione e sulla confessione, il C. ebbe dal Consiglio il mandato di censore del libro.
Morì a Venezia tra la fine del 1550 e il principio dell'anno successivo.
Fonti e Bibl.: E. da ...
Leggi Tutto
BOLDÙ, Pietro
Angelo Ventura
Nato verso il 1470 dal patrizio veneziano Leonardo di Pietro Boldù del ramo di San Samuele, era di mediocre fortuna. La terre possedute a Castelbaldo, nel territorio padovano, [...] Consiglio dei Dieci, e ne fu membro per un anno, riuscendo spesso eletto tra i capi dello stesso. Venne poi nominato censore, e nel 1534 duca di Candia, uno dei reggimenti più ambiti per utilità economica e per prestigio politico.
Ritornato a Venezia ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] giustificassero un intervento diretto nell'ambito della cultura letteraria italiana, cosa che il B. fece assumendo la voce del poeta censore e moralista. Sia l'uno che l'altro aspetto dell'esordio dei B. richiamano ad una esigenza prima pratica che ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] Terraferma, per l'ultimo trimestre dell'anno.
Tra il 1608 ed il '10 alternò le cariche di savio di Terraferma e di censore con quella di savio alla Mercanzia, gestita per tutti e tre gli anni in un periodo segnato dal dibattito sulla concessione alle ...
Leggi Tutto
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.