Uomo politico romano (114 circa - 53 a. C.); figlio di P. Licinio C., console nel 97, visse una giovinezza austera e laboriosa. Divenne presto un principe del foro; sfuggito alla reazione di Cinna e Mario, [...] Pompeo, e con lui fu eletto console nel 70, lasciando che il collega svolgesse il suo programma di restaurazione democratica. Censore nel 65, si servì della carica come fonte di ricchezza privata; sostenne l'autenticità del testamento di Tolomeo e la ...
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Figlio del L. Emilio Lepido Paolo console nel 50 a. C., dapprima fautore dei cesaricidi, si accostò poi a Ottaviano con il quale combatté nella guerra contro Sesto Pompeo; console suffetto nel 34 a. C., [...] ricostruì, come già il padre, la basilica Emilia; nel 22 fu censore. ...
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Martinez de Ripalda, Juan
Martínez de Ripalda, Juan
Teologo e filosofo spagnolo (Pamplona 1594 - Madrid 1648). Gesuita, fu tra i maggiori teologi della rinnovata scolastica. Scrisse De ente supernaturali [...] disputationes in universam theologiam (3 voll., 1634-48) e altri trattati teologici e morali; fu censore generale della fede presso l’Inquisizione. Non va confuso con l’omonimo gesuita (Oletta, Navarra, 1646 - Madrid 1727), missionario nella Nuova ...
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GAMBA, Bartolomeo
Egidio BELLORINI
Erudito e bibliografo nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 16 maggio 1776, morto a Venezia il 6 maggio 1841. Fu, in patria e a Venezia, al servizio degli editori [...] Remondini, poi ispettore generale della stampa a Milano e censore, prima a Milano, poi a Venezia, dove ebbe gran parte nella tipografia di Alvisopoli. Da ultimo fu amministratore della Marciana.
La sua fama è raccomandata specialmente all'opera: ...
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Latinista italiano (Napoli 1913 - Genova 1991), prof. all'univ. di Genova (1951-78), socio naz. dei Lincei (1987). Si è occupato con edizioni e traduzioni di poeti latini (Catullo, Virgilio, Marziale). [...] Tra le opere: La filologia latina. Dalle origini a Varrone (1937; 2a ed. 1981); Catone censore (1949; 2a ed. 1969); Da Sarsina a Roma: ricerche plautine (1952); Varrone, il terzo gran lume romano (1954; 2a ed. 1970). Varî scritti minori sono raccolti ...
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Autore drammatico e uomo politico francese (Chamouilley, Haute-Marne, 1777 - Parigi 1845); tra le sue commedie si ricordano: Le rêve (1799); Brueys et Palaprat (1807) e soprattutto Les deux gendres (1810), [...] vista sotto l'Impero e la Restaurazione, ed ebbe anche una brillante carriera politica: prima censore del Journal de l'Empire, divenne nel 1810 censore generale della stampa, e accademico di Francia nel 1811. Durante la Restaurazione fu quasi sempre ...
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. In latino census indicò dapprima la valutazione e la registrazione degli averi e della condizione civile di ogni cittadino romano, eseguite da magistrati speciali detti censori (v. censore; censimento), [...] quindi passò a significare gli averi, i possessi, senso vivo tuttora in italiano (una delle categorie di cittadini tra i quali il re può scegliere i senatori è basata sul censo). Il censo livellare è la ...
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Figlio (m. 61 a. C.) di Quinto Lutazio C., esponente del partito conservatore, combatté, durante il suo consolato (78 a. C.), il tentativo del collega Lepido di abbattere gli ordinamenti conservatori di [...] Silla. Dedicò nel 69 il nuovo tempio di Giove Capitolino (donde il soprannome), e costruì il Tabulario. Censore nel 65, fu sconfitto da Cesare nelle elezioni a pontefice massimo (63). ...
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Nato a Firenze nel 1613 e ivi morto nel 1693. Giovanissimo si fece avanti nel mondo letterario fiorentino, frequentando circoli, salotti, accademie e tenendo in casa sua conversazioni che si trasformarono [...] poi nella famosa Accademia degli Apatisti da lui fondata. Esercitò l'avvocatura, fu censore e consultore del Sant'Ufficio, fece parte della Crusca e dell'Accademia fiorentina. Ebbe una larga e profonda erudizione e scrisse di tutto un po': orazioni ...
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Nato nel 143 a. C., questore nel 113, pretore, pare, nel 102 in Cilicia, ove vinse i pirati riportando il trionfo. Sostenitore del senato nel 100 durante i tumulti di Saturnino, fu console nel 99 e censore [...] nel 97, nel quale anno ornò i rostri imperatoriis manubiis. Fu legato durante la guerra sociale, e perì nell'87 vittima di Mario e Cinna.
Fu uno dei grandi oratori romani dell'età sillana, ed è con Crasso ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.