Grosso, Stefano
Steno Vazzana
Padre somasco, professore nei licei (Albissola Marina 1824 - ivi 1903), apprezzato scrittore in greco e latino. Censore del testo della Commedia procurato dalla Crusca, [...] " edizione veramente infelicissima " e dei suoi seguaci moderni, il Bianchi, il Fraticelli, il Giuliani, nonché del Biagioli " non critico ma grammatico solenne ", del Blanc che " pecca talora e gravemente ...
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Console romano (220 a. C.), sottomise i Galli nella Valle Padana; dittatore (217), dovette dimettersi per irregolarità nell'elezione; fu infine censore (210). n Il figlio, omonimo, fu pretore (209); nella [...] battaglia del Metauro (207) contribuì in modo decisivo alla sconfitta di Asdrubale; ebbe poi (206) il consolato e il comando di un esercito contro Annibale nel Bruzio. Combattè (204) insieme a Scipione ...
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Nacque nel 95 a. C. da M. Porcio Catone, pronipote di Catone il Censore. Fu sin da giovane austero, casto, sobrio, moralmente e fisicamente forte, come ci attesta la biografia plutarchea, l'unico rimastoci [...] degli scritti che a lui dedicarono gli antichi. Avido e tenace nell'imparare, considerava essenzialmente la filosofia come una norma di vita e la disciplina spirituale della sua giovinezza come una necessaria ...
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Console (312 a. C.), vinse i Sanniti e i Marrucini riportando il trionfo; dedusse le colonie di Suessa e Interamna. Fu poi censore (307), forse dittatore (302) e nuovamente console (289 e 286). ...
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Figlio di M. Calvo; console nel 119 a. C., combatté contro i Dalmati e trionfò nel 117 assumendo il soprannome di Dalmatico. Censore nel 115, radiò 32 senatori dal senato. Nel 114, pontefice massimo, fu [...] giudice nel processo delle Vestali. Morì verso il 104 ...
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1. Console romano nel 252 a. C., conquistò Lipari e riportò il trionfo sui Cartaginesi; console nel 248, assediò Lilibeo e Trapani. Censore nel 241, fu, poi, maestro dei cavalieri del dittatore C. Duilio [...] (231). 2. Uomo politico romano (circa 124-74 a. C.): nel 90 a. C. fu esiliato sotto accusa d'aver sobillato gli Italici alla rivolta. Console nel 75, propose una legge intesa a risollevare il tribunato ...
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Console nel 223 a. C., trionfò sui Galli e sui Liguri; pretore urbano nel 216, comandò la flotta dopo la battaglia di Canne; censore nel 214, punì con severità coloro che si erano dimostrati vili dopo [...] la sconfitta di Canne ...
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HOZ y MOTA, Juan de la
Commediografo spagnolo, nato nel 1622 a Madrid, morto ivi nel 1714. Entrò nella carriera burocratica e fu censore teatrale.
La sua opera drammatica, attinta al patrimonio leggendario [...] e storico del teatro tradizionale, di cui rielaborò, riadattò e contaminò da solo e in collaborazione numerosi soggetti, ebbe la sorte di fornire trame e figure ad altri autori di maggiore vigore fantastico: ...
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Zhang Zongke
(o Kang Sheng) Politico cinese (Jiaonan 1898-Pechino 1975). Tra gli organizzatori della fallita insurrezione a Shanghai (1927), fu nominato commissario censore del Comitato centrale (1930) [...] del Partito comunista cinese e nel 1934 entrò a far parte del Politburo. Inviato a Mosca per conoscere le tecniche di sicurezza e intelligence sovietiche (1930-37), gli fu poi affidata la direzione dei ...
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Studioso di agraria (Cagliari 1739 - ivi 1811). Segretario della Giunta generale cagliaritana per il riordinamento dei monti nummarî e frumentarî, dal 1770 al 1796 censore generale, fu tra i fondatori [...] della Società agraria ed economica di Cagliari e pubblicò numerose opere, prevalentemente di argomento agrario e pastorizio, oltre a una Descrizione geografica della Sardegna (3 voll., 1793) ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.