CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] al suo successo gli venne da Ferdinando IV che, nel 1780, volendo avviare una riforma del foro, lo prescelse come "censore" del nuovo Collegio degli avvocati, istituito allo scopo di controllare e mettere ordine nell'avvocatura. Nel 1789 lo stesso re ...
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TORTOLETTI, Bartolomeo
Luca Piantoni
– Nacque a Verona nel 1560 e trascorse buona parte della sua vita a Roma. Il nome dei genitori non è noto.
Sono pochissime le informazioni utili per delineare la [...] in quell’anno. A questi impegni deve inoltre aggiungersi la collaborazione con la corte pontificia per ciò che riguarda il vaglio censorio dei libri: ufficio che egli svolse forse saltuariamente, ma che riflette in ogni caso la stima e la fiducia di ...
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STROZZI, Giovan Battista detto il Vecchio
Lorenzo Amato
– Nacque a Firenze il 12 marzo 1505 da Lorenzo di Filippo e da Lucrezia di Bernardo Rucellai, e fu fratello maggiore di Niccolò, Palla e Selvaggia.
Il [...] a Lorenzo Scala, Gismondo e Niccolò Martelli. Dopo la trasformazione dell’Accademia degli Umidi in Accademia fiorentina fu eletto Censore nel 1542 e nel 1545. Ma la sua scarsa propensione a esporsi pubblicamente si manifestò quando, nel 1547, si ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] il decreto di istituzione del conservatorio di musica e il 28 giugno 1808 l'A. fu nominato primo maestro di composizione e censore degli studi (direttore) al posto di C. S. Mayr, che non aveva voluto accettare tale incarico. L'A. diede grande impulso ...
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E un'operazione mediante la quale si determina statisticamente il numero degl'individui appartenenti a una data categoria in un determinato momento.
Censimento della popolazione.
È la forma tipica di censimento, [...] e Saglio, op. cit., I, p. 1003, art. Census; E. De Ruggiero, Dizionario epigrafico, II, 1900, p. 157 seg., art. Censor; D. Kalopothake, ibidem, p. 174, art. Census; W. Kubitschek, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, col. 1914, art. Census.
Medioevo ...
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FORO
Giacomo GUIDI
Giuseppe CARDINALI
Arturo SOLARI
Guido BONOLIS
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Giulio GIANNELLI
Filippo UGOLINI
Dante BERTELLI
. La parola latina forum significò in origine il breve spazio libero che circondava [...] presero generalmente il nome del fondatore, a cominciare dal più antico il Foro d'Appio, chiamato così dal censore Appio Claudio Cieco. I fori, come i conciliaboli, furono potente strumento della latinizzazione dell'Italia, specialmente della regione ...
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TRIBÙ
George MONTANDON
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
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. Etnografia. - È un gruppo sociale di ordine semplice, i cui membri parlano un dialetto comune, hanno un unico governo semplice e agiscono insieme in [...] urbano, passa ai magistrati municipali. Inoltre, le funzioni di preparare il censo e di fissare i tributi, nelle quali i censori erano stati prima assistiti dai capi delle tribù rustiche, non potevano più procedere allo stesso modo in un tempo nel ...
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Scrittore enciclopedico romano del sec. I d. C. Della patria, della famiglia, della vita di C. non si sa nulla. Dal fatto che il nome Cornelius Celsus ricorre spesso in iscrizioni della Gallia Narbonese, [...] 'esercizio di quattro delle arti e professioni più importanti, secondo una tradizione che risaliva, in Roma, a Catone il censore. Di quali autori si sia servito per la compilazione delle norme sull'agricoltura, sulla retorica e sulla strategia, non ...
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SCIPIONE Asiatico, Lucio Cornelio (L. Cornelius P. f. L. n. Scipio Asiaticus)
Gaetano De Sanctis
Fratello di Scipione Africano, minore di lui secondo i moderni, maggiore secondo la testimonianza fededegna [...] . Di sicuro sappiamo che nel 186 celebrò solenni ludi da lui votati per la vittoria su Antioco e che nel 184 il censore Catone nella rassegna dei cavalieri lo privò del cavallo. Da quel momento egli scompare dalla storia. Secondo Valerio Anziate egli ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] luce recentemente sotto il pavimento imperiale della b. Aemilia. Sul lato opposto della piazza sorge, nel 170 a. C., a cura del censore Ti. Sempronio, la b. Sempronia, nel luogo dove erano la casa di Scipione l'Africano ed un gruppo di botteghe (Liv ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.