BOSELLI (Bosselli, Boscelli, Busello, Buselli, Basselli), Orfeo
Giovanna Casadei
Nacque a Roma nel 1600 c.; le notizie sulla sua vita si ricavano principalmente dal suo trattato inedito: Osservationi [...] accademico di S. Luca nel 1650, il B. ricoprì varie cariche (fu stimatore o esaminatore di scultura per il 1656 e il 1664, censore per il 1666) e infine venne eletto principe dell'Accademia per il 1667, anno in cui morì nella notte tra il 22 e il 23 ...
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BONI, Livio
Liliana Pannella
Nacque a Roma il 7 genn. 1884 e nella città natale iniziò gli studi musicali sotto la guida di F. Forino. Recatosi successivamente a Bologna, vi conseguì il diploma di violoncello [...] dall'8 genn.1928 fu eletto accademico di S. Cecilia e ricoprì ripetutamente la carica di consigliere e quella di censore. Commissario per gli esami di magistero in violoncello e contrabbasso presso l'Accademia, fu tra coloro che più si adoperarono ...
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BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] dopo aver provveduto a qualche demolizione, dovettero poi soprassedere ai progetti di risistemazione. Tornato a Venezia, il B. fu censore nel 1594, membro del Consiglio dei Dieci nel 1595, anno in cui fu anche uno dei tre inquisitori sull'osservanza ...
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. Giornale letterario e scientifico, fondato da Giampietro Vieusseux (v.) nel gennaio del 1821 in Firenze, dov'egli, stanco de' lunghi viaggi in nazioni diverse tra uomini diversi, e dopo la rovina della [...] consacrata agli studî che si legano più da vicino alla scienza dell'uomo e della società". Alla quale affermazione il censore padre Mauro Bernardini apponeva la postilla: "da questo tratto si rileva l'oggetto vero dell'Antologia. È scientifica quando ...
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SONNINO, Giorgio Sidney, barone
Augusto TORRE
Nato a Pisa l'11 marzo 1847 da padre italiano e da madre inglese, morto a Roma il 24 novembre 1924. Si laureò a Pisa nel 1865; abbandonata la professione [...] volontà quando aveva preso una risoluzione, non si arrestava davanti a ostacoli e opposizioni di qualsiasi genere. Severo censore di politiche che non ritenesse conformi al bene pubblico, non poté mai costituirsi una numerosa e salda maggioranza in ...
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Scrittore dell'età ciceroniana e augustea, nativo della regione padana; Padi accola lo dice Plinio (Nat. Hist., III, 127); lo vuol suo la città di Ostiglia sul Po, e gli ha anche eretto un monumento. Nato, [...] dopo Canne, l'altro un atto generoso e magnanimo di Tib. Gracco, il padre dei due Gracchi; c) una vita di Catone il censore, oltre quella che farà parte del libro De latinis historicis (v. sotto). L'aveva scritta a richiesta di Attico; d) una vita di ...
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MEZZOFANTI, Giuseppe Gaspare
Carlo Tagliavini
Cardinale, nato a Bologna il 17 settembre 1774, morto a Roma il 15 marzo 1849. Figlio di un falegname, studiò dapprima alle Scuole Pie, ove da alcuni gesuiti [...] canonico di S. Pietro e l'anno seguente consultore della Sacra Congregazione della correzione dei libri orientali e censore dell'Accademia. Nel 1838 fu nominato cardinale e prefetto della Congregazione per la correzione dei libri liturgici della ...
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Antichissima stirpe patrizia romana, la cui origine le varie tradizioni fanno risalire a Enea, a Numa, a Pitagora. Essa diede il nome a una delle tribù rustiche. Si riteneva che il capostipite fosse un [...] è M. Emilio Lepido, console nel 285. Suo pronipote è M. Emilio Lepido console nel 187, pontefice massimo nel 180, censore nel 179, quegli che diede il maggior lustro alla famiglia. Sono figli di questo, M. Lepido, tribuno militare, M. Lepido ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] rispetto alle navate laterali.
Livio informa che la prima basilica costruita a R. fu la Porcia, a opera di M. Porcio Catone, censore nel 184 a.C., tra Curia Hostilia e vicus Lautumiarum, sul luogo di due preesistenti atria privati (XXXIX, 44, 7), ma ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] aristotelica, per vari aspetti inedita nell'orizzonte fiorentino. Nell'Accademia il G. rivestì le cariche di consolo nel 1546, censore nel 1541, 1543, 1544, 1546, "deputato a riformare le cose dell'Accademia" nel 1546 e nel 1550, consigliere nel ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.