Zuffi, Piero
Alessandro Cappabianca
Scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Imola il 28 aprile 1919. Formatosi in ambito teatrale e dedicatosi fin da giovane alla pittura, Z. nella [...] un enorme cartellone pubblicitario, vaga per un quartiere di Roma, notturno e deserto (l'EUR) a turbare i sonni del censore interpretato da Peppino de Filippo. L'attrice campeggia davanti a un modello del Palazzo della civiltà del lavoro costruito in ...
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FLAMINIA, VIA
Giuseppe Lugli
. Come la via Appia era la principale via del Mezzogiorno, così la Flaminia era considerata come la grande arteria di comunicazione del Nord e dell'Est della penisola. Essa [...] preferito l'altro più lungo, ma più comodo, per Terni, Spoleto e Trebiae, fino al Forum Flaminii.
Il costruttore della via fu il censore Caio Flaminio, che l'iniziò nel 220 a. C. e l'ultimò nel 219, cioè poco prima della calata di Annibale in Italia ...
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LETI, Gregorio
Carlo Morandi
Tipica figura di poligrafo e d'avventuriero del Seicento, nato a Milano il 29 maggio 1630, morto ad Amsterdam il 9 giugno 1701. Fece i primi studî presso i gesuiti di Cosenza, [...] fu in attiva corrispondenza dal '72 al '79. In pari tempo il L. percepiva un assegno annuo dal granduca di Toscana, come censore segreto; curava cioè che non si pubblicasse in Svizzera "cosa di pregiudizio alla casa de' Medici"; ed ebbe anche alcune ...
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La tracciò nel 187 a. C. il console M. Emilio Lepido dopo aver sottomesso i Liguri, per riunire il loro territorio con la via Flaminia. Livio (XXXIX, 2) dice appunto che Emilio Lepido costruì una nuova [...] scarse e incerte sono le notizie che abbiamo.
Strabone ci parla anche di un'altra via Emilia, tra Pisa e Dertona, costruita dal censore M. Emilio Scauro nel 109 a. C., la quale nei tempi posteriori fu assimilata con la via Aurelia, e perciò non si ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] de' Medici. Secondo la riforma del 6 giugno 1549, il G. dovette sottoporre una sua opera al giudizio dei censori: presentò dieci egloghe al censore G.B. Adriani il giovane, che diede parere favorevole, e il 6 maggio 1566 fu riammesso. Il 2 febbr ...
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SALVINI, Salvino
Maria Pia Paoli
SALVINI Salvino. – Nacque Firenze il 9 febbraio 1668 (1667 secondo lo stile fiorentino) da Pier Maria e da Eleonora di Attilio del Dua.
Fratello minore di Anton Maria [...] «oneste piacevolezze» prima di «rimettersi nella via della fatica» (pp. 20-21). Nella Crusca Salvini ricoprì tre volte la carica di censore tra il 1741 e il 1748; nel 1746/1747 quella di Arciconsolo. Si deve a lui il ritrovamento dei «frammenti» di ...
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MARINI, Marco
Paola Lasagna
– Nacque nel 1541 o 1542 a Brescia, da Marco e fu battezzato Pietro Giacomo come l’avo paterno. Della madre Antonina non è noto il cognome.
Benché sia da considerare infondata [...] G. Bragadin).
Nel 1579 il M. venne chiamato a Roma da papa Gregorio XIII, che gli affidò l’incarico di revisore e censore dei libri rabbinici. Per sei anni egli si dedicò al delicato compito, dando prova di profonda dottrina e di giudizio equilibrato ...
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ZOPPIO, Melchiorre
Lorena Vallieri
Nacque a Bologna nel 1544 da Girolamo e Dorotea Ercolani, entrambi appartenenti alla nobiltà felsinea.
Il padre, noto per il suo coinvolgimento nelle controversie [...] che scaccia le nubi. Attivo promotore del sodalizio – di cui fu principe nel 1593, 1597, 1603, 1608, 1628, oltre che censore per oltre trent’anni –, lo fornì di una sede stabile, destinandogli uno dei saloni al piano nobile del proprio palazzo in ...
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Segni, Bernardo
Alessandro Capata
Storico, letterato e filologo di orientamento repubblicano moderato, nato a Firenze nel 1504 e ivi morto nel 1558. Appartenente a una nobile e ricca famiglia, era nipote [...] . Grazie all’ottima conoscenza delle lingue classiche divenne membro dell’Accademia fiorentina, con il rango di console, censore e consigliere. A testimonianza della buona sensibilità letteraria di S. va ricordato l’allestimento – con altri brillanti ...
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BASEVI, Abramo
Alberto Pironti
Nacque a Livorno il 29 dic. 1818. Figlio di un medico, si laureò anch'egli in medicina, ma poi si dedicò interamente agli studi musicali e a quelli filosofici. Da giovane [...] di redigerne lo statuto e di prepararne l'ordinamento. Nel nuovo Istituto musicale egli ebbe l'ufficio di consigliere censore, cioè l'incarico direttoriale insieme con altri due consiglieri, che tenne con grande competenza e rettitudine. All'Istituto ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.