SCARABELLI, Luciano
Mario Menghini
Letterato e uomo politico, nato a Piacenza il 22 marzo 1806, ivi morto il 6 gennaio 1878. Di povera famiglia, fu maestro elementare in alcuni paeselli del Piacentino, [...] cattedra di storia e geografia nel Collegio nazionale di Genova (1848). Colà collaborò a quotidiani politici, specialmente al Censore, dimostrandosi acre polemista; più tardi fu trasferito a Voghera con lo stesso insegnamento, e nel 1859, liberata la ...
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SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] di Clodio e di Milone, poi, a quanto sembra, legatus pro quaestore in Siria nel 50: espulso dal Senato ad opera del censore pompeiano Appio Claudio Pulcro, ricompare di lì a poco a fianco di Cesare già apertamente in armi contro Pompeo e va in aiuto ...
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PLANCHE, Gustave
Critico francese, nato il 16 febbraio 1808 a Parigi, dove morì il 18 settembre 1857. Avviato dal padre agli studî di farmacia, il P. preferì gli studî letterarî, dai quali soltanto tardi [...] ostile, che a volte parve soffocarlo. Ammiratore della Sand, di B. Constant, di P. Merimée, di A. de Vigny, censore indulgente di Lamartine, fu aspro contro Scribe, a cui riconobbe talento e non arte, diffidente verso Victor Hugo, disseminando nei ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] in serie cronologica le monete della collezione di casa Savoia, corredandole di appunti storici.
Nel 1758 il B. fu nominato censore, con l'incarico di esaminare i libri che si stampavano a Torino e di controllare quelli che si introducevano negli ...
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BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] di S. Marco a Venezia e della S. Casa di Loreto.
Nel 1718 il B. lasciò Udine a causa della sua nomina a censore in Ferrara e si trasferì sino al 1722 a Pergola. Frattanto era stato chiamato alla cattedrale di Pesaro, dove però rimase poco tempo, se ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] anima. Nel 1763, dopo una disputa pubblica sul tema, ebbe inizio un contraddittorio, durato diversi anni, tra G. Rota, censore della locale Accademia degli Eccitati e al tempo parroco di S. Salvatore, e i francescani bergamaschi. A un primo testo del ...
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CARMINATI, Isaia
Francesco Malgeri
Nacque a Bergamo il 12 genn. 1798. Compiuti nella città natale gli studi inferiori all'età di sedici anni chiese di entrare nella Compagnia di Gesù. Vi fu ammesso [...] collegio Albertino. Un anno dopo fu chiamato al collegio dei SS. Martiri in Torino. Qui venne anche nominato dall'arcivescovo censore dei libri proibiti. Rimase a Torino tre anni, per fare poi ritorno a Genova presso il collegio Albertino, ottenendo ...
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Antichissima stirpe patrizia romana che faceva risalire la propria origine a Ercole. Da essa prese il nome la tribù Fabia, istituita secondo la tradizione insieme con le altre tribù rustiche nel 494 a. [...] Emiliano, e un figlio di Cn. Servilio Cepione, che si chiamò Q. Fabio Massimo Serviliano e fu console nel 142, censore nel 120. Questi due membri delle nobili stirpi degli Emilî e dei Servilî continuarono la discendenza della gente Fabia. Il ramo di ...
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Sordello
Marco Boni
Trovatore italiano, citato da D. in VE I XV 2; personaggio dei canti VI, VII e VIII del Purgatorio.
Nato negli ultimi anni del sec. XII o nei primi del sec. XIII a Goito, nel territorio [...] dal Parodi) -; ed è assai verosimile che anche a causa di questo poemetto D. considerasse S. come un poeta austero e severo, censore dei vizi del suo tempo e maestro di vita morale, e che anche l'Ensenhamen d'onor concorresse a suscitare nell'animo ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] di nuove accademie e istituti, la svolta neoclassica nell'attività letteraria. Il C. partecipò a questo rinnovamento come censore (nel 1750) della locale colonia arcadica dei Dissonanti (fu pure degli Ipocondriaci di Reggio Emilia); come maestro di ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.