Generale romano (n. 229 - m. 174 a. C.). Combatté nella guerra annibalica sotto Marcello; nel 198, eletto console, prese il comando della guerra contro Filippo V di Macedonia e, dopo aver tratto abilmente [...] in Roma, come attestano le numerose statue, le iscrizioni e gli agoni decretati in suo onore in varie città della Grecia. Fu censore nel 189; nel 183 fu inviato presso Prusia, re di Bitinia, per ottenere la consegna di Annibale. Il fratello Lucio fu ...
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È un'ordinanza emessa dal magistrato, dal pontefice massimo, più tardi dal principe, che stabilisce una certa linea di condotta obbligatoria per i cittadini. Non dunque ogni manifestazione di volontà del [...] , in Roma, al console e al pretore e, in provincia, al governatore. La facoltà di edicere spetta però anche al censore, quantunque non investito di imperium, in quanto egli ha la facoltà di riunire l'exercitus urbanus; e venne pure riconosciuta ai ...
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Metello, Quinto Cecilio Macedonico
Generale e politico romano (n. dopo il 190-m. 105 a.C.). Figlio o nipote del M. console nel 206, partecipò alla battaglia di Pidna (168); nel 148, pretore, sconfisse [...] schiavi, e nel 142, proconsole in Spagna, combatté contro i celtiberi senza riportare successi decisivi. Si distinse nella lotta contro i Gracchi; fu censore nel 131. Oltre che valente generale, fu oratore e amico delle arti e delle lettere greche. ...
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Figlio o nipote del M. console nel 206, nacque non molto dopo il 190 a. C. Partecipò alla battaglia di Pidna (168); nel 148, pretore, sconfisse presso Pidna quell'Andrisco che, spacciandosi per figlio [...] , proconsole in Spagna, combatté contro i Celtiberi senza riportare successi decisivi. Si di stinse nella lotta contro i Gracchi; fu censore nel 131. Morì nel 105. Oltre che ottimo generale, fu oratore e amico delle arti e delle lettere greche: con ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] ; ufficiale alle "raxon vechie", conte a Pola, nobile in armata, provveditore al Cottimo d'Alessandria, giudice del Proprio, censore, è questi, infatti, non il C. - come erroneamente asserito da Cappellari Vivaro e Valori il capitano della galea "La ...
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SETTELE, Giuseppe
Federica Favino
– Nacque a Roma il 30 dicembre 1770, unico figlio sopravvissuto di Xaver e di Therese Hipp. Sia il padre sia la madre appartenevano a famiglie di fornai di origine [...] Settele fu nominato membro ordinario dell’Accademia romana di archeologia, che frequentava già dal 1816, e di cui divenne censore nel 1829. In quella sede tenne negli anni diverse orazioni, andate poi alle stampe sulle pagine degli Atti accademici ...
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VENIER, Girolamo
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, dal matrimonio tra Nicolò Venier di Girolamo, del ramo dei Ss. Vito e Modesto, vulgo S. Vio, e Angela Grimani di Pietro (Archivio di Stato di Venezia, [...] otto tra fratelli e sorelle: Pietro, Giovanni Battista Giuseppe, morto in tenera età, Giovanni Battista, senatore e censore, Marco Antonio, Sebastiano, addottoratosi a Padova e vescovo di Vicenza, Almorò, Leonardo, senatore, il quale ebbe discendenza ...
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SABBATINI, Giovanni
Alberto Manzi
Autore drammatico, nato a Modena nel 1809, morto presso Scandiano (Torino) nel 1870. Dedicatosi presto al teatro, raccolse a Modena i primi successi con Nessuno dei [...] per mezzo del giornalismo gli aveva attirato persecuzioni dal governo di Modena. A Torino ebbe prima un posto di censore teatrale, poi di bibliotecario del consiglio di stato. Dalla propaganda nazionale di Masaniello passò, nei suoi scritti, a una ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] ne movimentano il profilo. Era un approccio elementare alla fisica, e resta difficile capire perché dovesse contrariare un censore religioso. D'altra parte, Patrizi cercò anche di difendere le proposizioni sull'infinità dello spazio e sulla rotazione ...
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A. Atilius A. f. C. n. Calatinus (i fasti capitolini hanno Caiatinus) fu console per la prima volta nel 258 a. C., durante la prima guerra punica, e condusse fortunate operazioni di guerra in Sicilia, [...] nel 249 dittatore, e inviato in Sicilia, primo dittatore investito di comando militare fuori d'Italia, ma nulla fece di notevole. Fu censore nel 247 e dedicò un tempio alla Fides e uno alla Spes. Fu uno dei maggiori uomini del suo tempo, strettamente ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.