CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] , si dedicò poi esclusivamente allo studio della composizione e fu allievo prima di P. Ray e poi di F. Frasi "censore" e "maestro di composizione", che fu suo insegnante fino al 1847. In questo periodo, rivelatosi di fondamentale importanza per la ...
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BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] , dedicandosi completamente alla musica. Nel settembre 1807 si presentò come candidato al posto di maestro di composizione e censore degli studi al conservatorio di musica di Milano che, per volere di Napoleone Bonaparte, si andava allora istituendo ...
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Poeta (Roma 1791 - ivi 1863). Fondatore (1813) dell'Accademia Tiberina, per tutta la vita scrisse poesie in italiano, che, considerate sino a oggi come un'esperienza decisamente negativa dell'arte belliana, [...] abbandonava, preoccupato anche soverchiamente di questioni economiche, negli ultimi tempi addirittura misantropo, bigotto, censore teatrale pedante, spaventato dagli eventi del 1848-49, intransigente sostenitore di quel governo pontificio ...
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Scrittore (Parigi 1707 - ivi 1777), figlio di Prosper, detto Crébillon fils. Fu autore di racconti e romanzi licenziosi che ebbero molto successo, come L'Écumoire (1733), Le Sopha (1745), ma che, per le [...] , espressa nella interessante "préface", apre la via al romanzo moderno. Il suo passato avventuroso e il carattere della sua produzione letteraria non gl'impedirono di divenire, nel 1759, "censore reale", carica che era stata già ricoperta dal padre. ...
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MARIANA, Juan de
Mario Casella
Umanista, erudito e storico spagnolo, nato a Talavera nel 1535, morto a Toledo il 16 febbraio 1624. Entrato a diciotto anni nella Compagnia di Gesù e fatto il noviziato [...] che moveva con estrema logica dai principî della sua educazione religiosa, lo trassero nel campo aperto delle battaglie d'idee. Censore della Biblia regia di Anversa (1569-72), ne difese con critiche assennate e moderate il curatore Arias Montano. Fu ...
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GIMMA, Giacinto
Salvatore Mininni
Erudito e letterato barese, nato il 12 marzo 1668, morto il 19 settembre 1735. Studiò grammatica, lettere umane e logica, geometria e scienze naturali, quindi diritto, [...] rispetto al dogma dell'autore abate. Quest'opera procurò subito al G. gli ambiti onori accademici. Nominato promotore-censore dell'Accademia degli Spensierati di Rossano, tornato a Bari (1696) trasformò quella belante accademia letteraria in operosa ...
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MOLFINO, Matteo.
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Rapallo il 16 ag. 1778 da Ambrogio, avvocato, e da Anna Assereto.
Entrambi i genitori discendevano da famiglie rese illustri dai rispettivi antenati [...] che il M. ne abbia fatto parte; è invece assodata la sua presenza nella redazione del Censore italiano (dal 13 febbr. 1798 semplicemente Il Censore), un foglio trisettimanale fondato a Genova, cui il M. collaborò nella prima stagione di vita, quella ...
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SEGNI, Agnolo
Pietro Giulio Riga
– Nacque a Firenze nel 1522 da genitori appartenenti a un ramo del nobile casato fiorentino dei Segni; il padre fu Giuliano Segni e la madre Piera Masi.
Sebbene non [...] 1568, p. 161).
Dal 1549 divenne un membro stabile dell’Accademia Fiorentina, dove ricoprì diverse cariche, tra cui quella di censore nel 1550. In questo sodalizio, nel quale vanno collocati gli esiti più rilevanti della sua attività intellettuale, si ...
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Fu augure nel 195, pretore nel 180, console nel 177, nel quale anno frenò con una legge l'immigrazione degli alleati latini in Roma. Partì quindi precipitosamente, senza compiere i riti prescritti, per [...] severissimo contro tutte le classi sociali. Ebbe con un tribuno sorto a proteggere i publicani un incidente grave, per cui i due censori furono dal tribuno accusati di perduellione e a stento si evitò una condanna di C. Fu nel 167 fra i legati per ...
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L'ESTRANGE, Sir Roger
Florence M. G. Higham
Libellista inglese, nato nel 1616, morto nel 1704. Combatté sotto il principe Ruperto nella guerra civile; fatto prigioniero nel 1644, fuggito nel 1648, rimase [...] la necessità di una stretta sorveglianza sulla stampa, e dopo la promulgazione del Licensing Act del 1662 fu uno dei censori della stampa. Nel 1663 iniziò la pubblicazione del giornale The Intelligencer (31 agosto) e successivamente del The News che ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.