SAQQĀRAH
S. Donadoni
L. Guerrini
RAH È la regione più ricca della necropoli della antica Memfi.
Già dalla I dinastia vi si cominciano a costruire tombe regali, che hanno repliche ad Abido: o le une [...] o le altre sono dunque cenotafî, ma va comunque sottolineato il fatto che gli edifici di S. sono più vasti come proporzioni, anche se adottano la stessa tecnica di costruzione in mattoni crudi con nicchioni in serie sulle pareti, nota da Naqādah (v.) ...
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Architetto (Parigi 1728 - ivi 1799), con C.-N. Ledoux, il maggiore esponente dell'architettura dell'Illuminismo. Durante i regni di Luigi XV e Luigi XVI ebbe incarichi ufficiali e costruì numerosi hôtels [...] si dedicò esclusivamente alla sua opera di accademico, teorico e insegnante. Tracciò sulla carta oltre cento grandiosi progetti (cenotafî, chiese, biblioteche, ecc.), dei quali definì la poetica in un saggio rimasto manoscritto (pubblicato nel 1953 ...
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Vedi ABIDO dell'anno: 1958 - 1994
ABIDO (v. vol. I, p. 5)
M. C. Betrò
Le strutture funerarie delle prime due dinastie rinvenute ad A. restano di interpretazione incerta. Il carattere regale di questi [...] Pequer. È probabile che anche il singolare Tempio di Seti I vada letto alla luce della sua relazione con la tomba-cenotafio di Osiride, costruita dallo stesso Seti alle spalle del tempio. Quest'ultima, più nota con il termine greco di Osirèion datole ...
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CENOTAFIO (κενοτάϕιον, cenotaphium)
M. Floriani Squarciapino
Monumento sepolcrale vuoto elevato in memoria di un defunto sepolto altrove o il cui corpo non sia stato possibile recuperare.
L'uso va collegato [...] fa Enea sul tumulo eretto a Deifobo (Verg., Aeneid., vi, 505 ss.) e vi si portavano offerte periodiche come su una tomba comune. Cenotafi venivano eretti agli eroi: Pausania ricorda il c. di Tiresia a Tebe (ix, 18,4) e quello di Achille in Elide (vi ...
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Abido
Antica città dell’Alto Egitto, sulla riva occidentale del Nilo, 530 km ca. a S del Cairo. Il primo insediamento risale al periodo Naqada I e nel Protodinastico A. divenne il luogo di sepoltura [...] venivano rappresentate la morte e la resurrezione del dio. Quasi tutti i faraoni sono presenti ad A. con oggetti votivi, stele e cenotafi. I monumenti meglio conservati sono i templi funerari di Seti I e di suo figlio Ramses II. Il tempio di Seti I ...
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È il monumento sepolcrale vuoto innalzato alla memoria di un defunto sepolto altrove o del quale non sia stato possibile recuperare il cadavere. Poiche nell'antichità l'anima del morto che sia o si supponga [...] ne prenda possesso, e si celebrano sacrifici periodici come sopra un vero e proprio sepolcro. Sulla base di credenze assai primitive l'uso religioso del cenotafio è assai diffuso in tutto il mondo greco, sino dall'età omerica. Dalla Grecia l'uso dei ...
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. Con questo nome di origine bretone, che significa "pietra curva", sono indicati gruppi di pietre rudi infitte nel suolo e disposte a formare una linea circolare, più raramente rettangolare, che delimita [...] leggende popolari che vi si riferiscono; alcuni li ritennero monumenti religiosi, templi solari; altri, luoghi di culto, cenotafî, luoghi di assemblee politiche e giudiziarie, o monumenti trionfali e commemorativi, ma nessuna di queste ipotesi trovò ...
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L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] incendio, vi fu una riduzione della superficie abitata. Nel palazzo sono state scavate 138 tombe (a inumazione singole e collettive, cenotafi e tombe nelle quali l'inumato era sostituito da un montone) per un totale di 158 individui. Le tombe sono a ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] Durante il Bronzo Medio in Grecia si diffonde il tumulo, al centro del quale è una struttura a ferro di cavallo, forse un cenotafio o per il rogo. I tumuli sono modesti, raggruppati o inseriti all'interno di necropoli; le tombe al loro interno non ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] che saranno offerte in questo luogo in onore degli apostoli»42. Al momento della sua morte non c’erano che cenotafi intorno alla sua tomba, collocata in fondo all’edificio, di fronte all’ingresso. I suoi successori – in particolare Costanzo, al ...
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cenotafio
cenotàfio s. m. [dal lat. tardo cenotaphium, gr. κενοτάϕιον, comp. di κενός «vuoto» e ταϕός «tomba»]. – Tomba vuota e, più comunem., monumento sepolcrale, innalzato in onore di qualche illustre defunto, senza che il suo cadavere...
ceno-2
cèno-2 [dal gr. κενός «vuoto»]. – Primo elemento di parole composte di origine greca o derivate modernamente dal greco (come cenotafio, ecc.), che significa «vuoto».