GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] heremita beandus" sembrano richiamare in modo esplicito il particolare tipo di monachesimo pomposiano, che contemperava il cenobitismo con l'eremitismo romualdino. Nessuna convalida, invece, esiste sul piano storico della tradizione (ininterrotta, a ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] motivato: "quia eius fervor nonnisi in cenobitali vita erat, ut beati Benedicti regula indicat" (ibid.). L'ideale della vita cenobitica secondo i principî della regola benedettina spinse dunque G. a lasciare l'eremo di Camaldoli e a fondare, con l ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] e il bisogno di contemplazione. G., che si sentiva pastore ed eremita al contempo, è un rappresentante della crisi del cenobitismo tipica del periodo, condivisa per esempio dal conterraneo Pier Damiani, con cui egli potrebbe essere stato in contatto ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] nutrice, nel minuscolo paese di Effide (oggi Affile) non lontano da Subiaco, entrando a far parte di una libera colonia cenobitica, in cui (a giudicare almeno da lui) ciascuno provvedeva per proprio conto alla vita materiale. E qui Gregorio registra ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] . 53-63; C. Brühl, Diplomi e Cancelleria di Ruggero II, Palermo 1983, pp. 149-157; G. Vitolo, Eremitismo, cenobitismo e religiosità laica nel Mezzogiorno medievale. A proposito di alcune recenti pubblicazioni, in Benedictina, XXXI (1984), pp. 531-540 ...
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cenobitico
cenobìtico agg. [der. di cenobita] (pl. m. -ci). – Di o da cenobita, proprio dei cenobiti: vita c. (anche in senso fig., vita austera, appartata); disciplina cenobitica. ◆ Avv. cenobiticaménte, al modo dei cenobiti.