GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] Martino guidò G. nei suoi primi anni di formazione monastica, che si svolse sia nell'eremo sia nel cenobio; qui, secondo quanto riferiscono le biografie, dovette ricoprire diversi uffici e incarichi, acquistando una diretta conoscenza dei meccanismi ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] , il G. mantenne i contatti con Camaldoli e vi si recò più volte per difendere le posizioni degli eremiti contro i cenobiti.
Nel frattempo, la Compagnia romualdina continuava ad ampliarsi e nel 1526 il G. poté tranquillamente abbandonare la carica di ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Quae est ars sancta quam docere debet abbas discipulos in monasterio?
Nulla sappiamo di relazioni gerarchiche di B. cenobita, eremita, abate e fondatore di monasteri con le autorità ecclesiastiche. Fantasie antistoriche sono quelle di chi ha supposto ...
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cenobio
cenòbio s. m. [dal lat. tardo coenobium, gr. κοινόβιον, comp. di κοινός «comune» e βίος «vita»]. – 1. Luogo dove più monaci fanno vita comune, sottoposti alla medesima regola; monastero. 2. Nel linguaggio scient.: a. In botanica, raggruppamento...
cenobita
s. m. [dal lat. tardo coenobita, gr. tardo κοινοβίτης, der. di κοινόβιον «cenobio»] (pl. -i). – 1. Monaco che, nei primi tempi del cristianesimo, si ritirava a far vita religiosa in comune con altri monaci (contrapp. ad anacoreta);...