L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] la scarsità di alcuni sali. Il fabbricante di vetri, per esempio, doveva tener conto che la potassa, ricavata dalle ceneri residue del legno, era un ingrediente essenziale e che l'aumento dei prezzi del legname dovuto alla progressiva deforestazione ...
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RICAMBIO.
Gaetano QUAGLIARELLO
Pietro RONDONI
Ugo PRATOLONGO
Il ricambio negli animali: Fisiologia normale: Ricambio materiale (p. 207); Ricambio energetico (p. 208); La produzione di energia negli [...] . Ma in realtà, meno casi particolari, degli alimenti ci si limita a determinare l'acqua, i protidi, i lipidi, i glucidi e le ceneri.
Dal contenuto in acqua, in protidi, in lipidi e glucidi, è facile calcolare il contenuto in elementi: H, O, C, N, S ...
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SAN VINCENZO (Saint Vincent; A. T., 153-154)
Riccardo Riccardi
Isola delle Piccole Antille meridionali, possedimento britannico, situata a 43 km. a sud di S. Lucia e a 9 km. a nord di Bequia, la più [...] vapore s'innalzarono dal cratere e si ebbe poi proiezione di grandi quantità di ceneri, ed emissione di nubí ardenti (eruzioni di tipo peleano). Le ceneri, innalzatesi a grande altezza, dai controalisei furono portate fin sopra la Barbados. I danni ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Vicino Oriente
Nicolò Marchetti
Le pratiche cultuali dell'età del bronzo
Nella prospettiva storica dell'archeologia la possibilità di individuare e interpretare [...] la cella, consistenti in un vaso zoomorfo egiziano di alabastro e in grandi quantità di vasellame, ossa animali e ceneri, testimoniano l'affermata divisione tra area aperta e vano coperto di culto nel rituale osservato in questa area sacra della ...
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Scrittore e uomo politico ungherese (Budapest 1860 - Edlach, Austria, 1904), fondatore del sionismo. Sotto l'influsso del caso Dreyfus e dell'antisemitismo che si manifestò in quella circostanza, concepì [...] anche all'Argentina. Il primo congresso sionistico (1897, a Basilea) fissò le fondamentali linee programmatiche del movimento. Le ceneri di H. furono traslate (1950) nello stato d'Israele, da lui preconizzato. Postumi apparvero i Tagebücher (3 voll ...
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Attore e regista polacco (Cracovia 1947 - ivi 2024). Personalità eclettica, dotata di qualità drammatiche come interprete, espresse già in Delitto e castigo e in Demoni, ha mostrato anche le sue doti di [...] . Come regista, insegnante di teatro e attore, S. ha lavorato anche in Italia (Il contrabbasso, monologo di P. Süskind, 1980; Ceneri alle ceneri di H. Pinter, con regia dell'autore, 1997; I reverendi, di S. Mrożec, 2001). Per tre anni, in Polonia, ha ...
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. La caseina (caseinogen degli autori inglesi e americani) è una sostanza proteica fosforata che si trova esclusivamente nel latte dei Mammiferi in quantità variante dal 0,7 nel latte di asina a oltre [...] insolubile in acqua ma solubile negli alcali e in alcuni sali alcalini, che contiene il 7-12% di umidità e il 2-3%, di ceneri. La sua acidità libera è del 7-12%, intendendosi per acidità i cc. di NaOH/N necessarî per neutralizzare e sciogliere g. 10 ...
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STROMBOLI (gr. Στρογγύλη; lat. Strongyle, localmente detta Strognili; A. T., 27-28-29)
Gaetano PLATANIA
Attilio MORI
Isola del Mare Tirreno, la più settentrionale e orientale delle Lipari, nota fin [...] pericolo degli abitanti.
Nel settembre 1930, in seguito a una di tali esplosioni, si formarono perfino correnti di ceneri ardenti che sono state paragonate a quelle delle eruzioni peleane.
Il teatro eruttivo sconquassato e sventrato dalle eruzioni ...
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STABIA (XXXII, p. 432)
Amedeo Maiuri
Gli scavi più recenti hanno confermato che la Stabiae romana, risorta sulle rovine dell'antica città osco-sannita distrutta da Silla il 30 aprile 89 a. C., sorgeva [...] zona vesuviana perché la terrazza su cui risorse l'abitato romano non è che un banco tufaceo formato dalle ceneri proiettate dal Vesuvio in età preistorica, solidificatosi in altura e pianoro (collina di Varano) e profondamente eroso dalle acque ...
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Leguminosa con radice nodosa-tuberosa, e fusti gracili, volubili: foglie imparipennate a 5-7 foglioline ovali, acuminate, intere, stipellate: fiori mediocri, purpureo-scuri, in fascetti racemosi ascellari: [...] piani, bivalvi, con diversi semi. Specie originaria dell'America boreale, attualmente inselvatichita in Italia nei boschi lungo il Po, fra Piacenza e Guastalla, e in quelli del Ticino. I contadini ne mangiano i tuberi bolliti o cotti sotto le ceneri. ...
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cenerata
s. f. [der. di cenere]. – 1. Acqua fatta bollire insieme con cenere, usata per ammollire legumi, per ricoprire le forme di cacio o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. 2. tosc. Lo stesso che ceneraccio, nei sign. del n....