Processo di decontaminazione di suoli inquinati da metalli tossici (arsenico, cadmio, piombo, mercurio, nichel ecc.), operato da piante capaci di accumulare tali metalli all’interno dei vacuoli a livelli [...] di Felci munita di un apparato radicale molto esteso, è dotata di eccezionali capacità di accumulo nei confronti dell’arsenico. Le piante possono, in seguito, essere raccolte e bruciate, consentendo l’eventuale recupero dei metalli dalle ceneri. ...
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FUOCO (dal lat. focus; fr. feu; sp. fuego; ted. Feuer; ingl. fire)
Raffaele CORSO
Adamaria MARENZI
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Etnologia. - Come e quando l'uomo abbia appreso la maniera di utilizzare il fuoco delle sorgenti [...] il divergere, il crepitio; inoltre la quantità delle scintille che si sprigionano dalle legna, il sibilo che producono, il fumo e, perfino, le ceneri. Un po' di fuoco non si nega a chi lo cerca; si evita però di darlo dopo l'avemaria o di darlo sulla ...
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PARILIE (o Palilie; Parilia o Palilia)
Nicola Turchi
Nonostante l'ovvia derivazione da parĕre "partorire" già nota agli antichi, il nome di questa festa romana deriva da Pales dea della pastorizia, detta [...] e propiziatorio per la vegetazione e il bestiame, com'è dimostrato dal rito di gettare nel fuoco acceso sul Palatino le ceneri del feto vitulino bruciato nelle Fordicidie (v.), il sangue del cavallo immolato a Marte alle idi di ottobre (october equus ...
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PORCIA, Bartolomeo
Alexander Koller
PORCIA, Bartolomeo. – Nacque intorno al 1540 (ma date proposte sono anche il 1525 e il 1546), secondogenito di Giovanni Battista di Porcia ‘di sotto’ e di Claudia [...] testimonianze del suo servizio nella Curia romana risalgono al pontificato di Pio IV. Nel 1562, il mercoledì delle Ceneri tenne un’omelia quaresimale nella cappella papale. Decisiva per la sua carriera ecclesiastica fu la protezione di Carlo Borromeo ...
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diagenesi
diagènesi [Comp. di dia- e -genesi] [GFS] Nella geologia, insieme dei processi di trasformazione fisici e chimici (costipazione, cementazione, dissoluzione e ricristallizzazione) che i sedimenti [...] o per scambi chimici in profondità, connessi con la presenza di acque interstiziali, passando dal-l'iniziale stato incoerente a una compattezza litoide; così, per es., dalle sabbie si formano le arenarie, dalle ceneri e lapilli vulcanici i tufi. ...
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SEPOLTURA (dal lat. sepultura, da sepultum, supino di sepelire, seppellire; fr. sépulture; sp. sepultura; ted. Begräbnis; ingl. sepulture)
George MONTANDON
Agostino TESTO
Le numerosissime modalità [...] il cadavere è dissotterrato (dopo 15 anni fra i Cobeua e i Tucano): allora esso viene ridotto in cenere e le ceneri sono mangiate o mescolate a bevande e bevute durante certe cerimonie. Per l'America Meridionale si deve constatare che la sepoltura ...
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Sono tipicamente i prodotti della macinazione dei frutti (cariossidi) di molte graminacee (cereali), nonché di altri frutti o semi secchi. Le farine più importanti s'ottengono dai cereali: dal frumento, [...] e altre sostanze estrattive non azotate: 76 (50 di amido e 26 di zuccheri, in massima parte saccarosio); cellulosa: 2; ceneri: 2 (G. Vittorio Villavecchia).
Il frutto del grano saraceno, un achenio bruno a forma di piramide triangolare, dà pure una ...
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JOLY, John
Maria Piazza
Geologo e mineralogista, nato a Hollywood (Irlanda) il 1° novembre 1857, morto a Dublino l'8 dicembre 1933. Laureato in ingegneria, fu prima professore d'ingegneria civile e [...] lavori riguardavano la presenza di berillo, cordierite, armotomo in County Wicklow e la descrizione dei caratteri microscopici delle ceneri vulcaniche del Krakatoa. Altri lavori, la descrizione e l'uso di semplici apparecchi per la determinazione del ...
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POSITANO
M. Napoli
Centro sulla costiera amalfitana in provincia di Salerno: il nome è molto probabilmente da ricollegarsi ad un praedium posidetanum di Posides Claudi Caesaris libertus che sarebbe [...] fenomeno simile a quello verificatosi nella vicina villa di Minori, ricoperta da una colata di fango formata dalle ceneri depositate sui monti retrostanti, trascinate verso il basso da una pioggia alluvionale. Rassodatasi la colata fangosa, la villa ...
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malagestione
(mala-gestione, mala gestione), s. f. Cattiva gestione; gestione inefficace o fraudolenta.
• Per troppo tempo […] la sacrosanta tutela dei nostri tesori d’arte e la gestione (meglio: mala-gestione) [...] Stella, Corriere della sera, 29 aprile 2013, p. 17, Primo Piano) • Le quattro banche nate, con il decreto «salva banche», sulle ceneri delle vecchie ‒ cioè la nuova dell’Etruria, la nuova delle Marche e le due nuove di Ferrara e di Chieti ‒ hanno ...
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cenerata
s. f. [der. di cenere]. – 1. Acqua fatta bollire insieme con cenere, usata per ammollire legumi, per ricoprire le forme di cacio o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. 2. tosc. Lo stesso che ceneraccio, nei sign. del n....