DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] prime esecuzioni, nonché alla inaugurazione del Metropolitan di New York e dell'Opera di Chicago.
Nel settembre 1871 cantò in Cenerentola di G. Rossini e in Marin Faliero di G., Donizetti al politeama genovese. Nel 1871-72 partecipò alla stagione di ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] di Bellini. Nel febbraio 1836 replicò il Furioso al teatro Valle di Roma e nel 1838 fu a Trieste dove interpretò la Cenerentola di Rossini. Nel 1840 riscosse un grande successo nell'opera Torquato Tasso di Donizetti al teatro S. Carlo di Napoli. A ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] , nel quartetto e nel finale.
Il 1° dic. 1836 la G. affrontò con successo il pubblico milanese al teatro Re nella Cenerentola di Rossini: tuttavia il Pirata del 5 dic. 1836 le rimproverò di "ricordare" troppo spesso la Malibran e di perdere di vista ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] , Bilbao, 1954), Oroveso (Norma, ibid., 1954), Zaccaria, (Nabucco, Bellini di Catania 1955), ma anche di buffo, Don Magnifico (La Cenerentola, Scala, 1954; teatro di Corte a Napoli, 1959), Mustafà (L’Italiana in Algeri, Scala, 1953; l’Aja e Amsterdam ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] nuovo trionfo ai cantanti (Colbran, Nozzari) e all'autore. Il 25 genn. 1817 R. dette al Teatro Valle di Roma La Cenerentola, miracolo (e anche questa composta in pochi giorni) non inferiore al Barbiere per pregi musicali, per quanto su libretto poco ...
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Ramey, Samuel
Federico Pirani
Basso-baritono statunitense, nato a Colby (Kansas) il 28 marzo 1942. Considerato uno dei migliori 'bassi cantanti' della sua generazione, si è imposto per l'eccezionale [...] .
Grande specialista del repertorio rossiniano (Maometto ii, L'Italiana in Algeri, Mosè, La gazza ladra, Il turco in Italia, Cenerentola, La donna del lago, Semiramide, Il viaggio a Reims), R. ha ricoperto anche ruoli verdiani (Filippo ii nel Don ...
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INFANTINO, Luigi
Daniela Macchione
Nacque a Racalmuto, nell'Agrigentino, il 24 apr. 1921 da Carmelo e Maria Tornabene. Avviato precocemente allo studio della musica, imparò a suonare il flauto e il [...] per lungo tempo chiuso in seguito al rovinoso bombardamento dell'agosto 1943) nelle vesti di un applaudito Don Ramiro ne La Cenerentola di G. Rossini, diretta da T. Serafin.
Sotto la guida di illustri maestri, cantò al fianco di molti grandi nomi ...
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Horne, Marilyn
Federico Pirani
Mezzosoprano e contralto statunitense, nata a Bradford (Pennsylvania) il 16 gennaio 1934. Considerata uno dei fenomeni vocali del 20° sec., è stata tra le principali artefici [...] e uguaglianza nelle colorature, ricchezza nei trilli, messa di voce, note ribattute. Tra le sue interpretazioni rossiniane ricordiamo Cenerentola (Los Angeles, 1956), Rosina ne Il barbiere di Siviglia (Firenze, 1967), Neocles ne Le siège de Corinthe ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] de La sciocca per astuzia di G. Mosca, il 15 maggio e di Elvira e Lucindo di Joseph Stuntz, il 9 giugno, nella Cenerentola di Rossini il 15 agosto, in Donna Aurora o sia Il romanzo all'improvviso di F. Morlacchi, il 2 ottobre ed ancora nella prima ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] destino) e 1933 (Lohengrin); alla Scala nel 1929 (Messa da Requiem) e 1934 (Mefistofele), a Firenze nel 1932 (Mefistofele), 1933 (La Cenerentola e I puritani), 1934 (Don Giovanni e Norma) e 1935 (Messa da Requiem); a Roma nel 1933 (in concerto) e nel ...
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cenerentola
cenerèntola (o Cenerèntola) s. f. – Fanciulla ingiustamente trascurata, maltrattata e costretta ai più umili servizî: Luisa è la c. della casa; per estens., anche di cose, istituzioni, nazioni, ecc., tenute in scarsa considerazione:...
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...