GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] in onore di papa Paolo III. In occasione della stampa l'orazione fu dedicata a Michele Della Torre, vescovo di Ceneda (oggi Vittorio Veneto), allora segretario del papa e, pare, protettore del giovane. Graziato dal duca Cosimo I de' Medici, il ...
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CORBELLI, Nicolò Maria
Giorgio Busetto
Benché di nobile famiglia originaria di Padova, è di lui ignoto ogni dato biografico; fu attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Stampò oltre una ventina di opere [...] del C., conobbe non meno di éinque edizioni tra l'uscita della prima parte (Venezia 1683) e la stampa di Ceneda nel 1716: anche questo possiede elementi prototipici del romanzo d'appendice, quale è certa perfezione dell'eroina negativa, Semiramide ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] Siffatto impegno dimostrano, fra altri componimenti, i suoi versi stampati per i voti benedettini di M. Giuliana di Collalto (Ceneda 1781), per nozze Marinoni-Amalteo (Venezia 1795), per l'ingresso del patriarca di Venezia F. M. Giovanelli (Venezia ...
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AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] per questi ultimi, però, non è possibile risalire anteriormente al 1532-35, epoca degli affreschi sotto la Loggia municipale di Ceneda, del soffitto di S. Giovanni a Gemona, degli affreschi nella chiesa di Castel Roganzuolo e di quelli nel coro della ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] .
Compianto dagli amici letterati riuniti intorno alla figura del Loredano, fu tumulato nella chiesa di S. Giustina di Ceneda (attuale Vittorio Veneto) con una lapide commemorativa che ricordava il suo brillante ingegno nel campo della poesia e della ...
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LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] da rapporti personali, si possono annoverare (seguendo le identificazioni del Papaleoni, 1886) Bartolomeo Vico, Pier Leone di Ceneda, il bresciano Antonio Avogadro, un Palladio (forse il padovano Palladio Negri o il veronese Giovanni Palladio), i ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] acquisti continui e importanti, anche di intere biblioteche, come fece aggiudicandosi il meglio di quella del defunto vescovo di Ceneda G.A. Gradenigo. Seguitò inoltre le ricerche nelle biblioteche pubbliche: consultò a lungo il materiale che A. Zeno ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] del 1510 e nei mesi di luglio e agosto del 1512. Tra il 1510 e il 1512 fu anche amministratore della diocesi di Ceneda (Treviso).
Morì a Venezia il 31 ottobre 1512 e fu sepolto nella cattedrale di S. Pietro in Castello. In odore di santità (anche ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] ebbe l'incarico della lettura e commento del III libro di Avicenna e poi la cattedra di filosofia morale. Fu dal 1536medico a Ceneda e a Serravalle e morì ad Oderzo il 19 ott. 1574. Tra i suoi componimenti poetici, quasi tutti latini, va segnalata la ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] di s. Benedetto (480-1980), Montecassino 1983, pp. 189-191; C. Villa, Uno schedario di Paolo Diacono. Festo e Grauso di Ceneda, in Italia medioevale e umanistica, XXVII (1984), pp. 70 s.; G. Cavallo, Libri e continuità della cultura antica in età ...
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