MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] , pp. 10, 15; P. Paschini, Gli arcidiaconi di Aquileia, in Aquileia nostra, XXIII (1952), c. 50; Id., M. di G. vescovo di Ceneda e i suoi, in Ce fastu?, XXXIII-XXXV (1957-59), pp. 33-38; C. Piana, Nuovi documenti sull’Università di Bologna…, Bologna ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , pp. 93-178; ampia documentazione è edita da Nilo Faldon, L'῾allegatio' dei conti da Camino contro il vescovo di Cèneda Francesco Ramponi. La relativa ῾tabula' e il così detto ῾registro', in Il dominio dei Caminesi tra Piave e Livenza, Vittorio ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] le mani su una buona preda, degna della lunga attesa. A giudicare dalle informazioni fornite dal Sanuto il vescovato di Ceneda rendeva "ducati mille et ha mero et misto imperio... et autorità di conferir beneficii".
Prima che il B. prendesse possesso ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] doni ebbe il B. da Alfonso II duca di Ferrara per la favorevole menzione della casa d'Este, e pure da Feltre e Ceneda per le pagine ad esse dedicate; Treviso e Padova lo aggregarono al loro Consiglio. Ma i difetti dell'opera saranno già del tutto ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] 32, 35, 38, 74, 131, 135 (gli altri rinvii dell'indice dei nomi non valgono per il C.); Id., P. Paruta, P. Sarpi e... Ceneda, in Boll. dell'Ist. di storia della soc. e Stato ven., IV (1962), pp. 201, 207 n. 72; Id., Gesuiti e politica sul finire del ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] del Tirreno. Ecco anche qualche progresso a nord-est, dove Oderzo, punto d'incontro dei tre ducati longobardi del Friuli, di Ceneda e di Treviso, e sede ultima del governo ducale in terraferma, fu presa e distrutta: ciò che costrinse quel governo a ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] ), ma subito dopo essa venne affidata a Paolo Sarpi. Lo stesso avvenne per il complesso problema della sovranità veneziana su Ceneda, del quale pure il F. si era occupato ancora alla fine del Cinquecento.
Nella vicenda dell'interdetto non sembra che ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] acuti verso la fine del pontificato clementino, allorché nel 1603 fu immesso nella congregazione incaricata della questione di Ceneda e Aquileia.
Secondo quanto stabilito nel concistoro del 30 marzo 1598, il M. entrò nella congregazione presieduta ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] ". Di Pietro Marcello, Raniero Morosini, Pietro Dandolo e Leonardo Michiel, aspiranti nel 1399 alla cattedra vescovile di Ceneda, si ricordano studi e titoli accademici, ma si sottolineano anche i nobili natali (37).
Sono naturalmente soltanto ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] intervento non salvò Treviso dalle mani del C.: ritenendo di non poter mantenere le sue posizioni, il duca infatti gli vendette Treviso, Ceneda, Feltre e Belluno per 100.000 ducati. Il 4 febbr. 1384 il C. ricevette le chiavi di Treviso da Leopoldo ed ...
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