FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] religiosa in Italia nel Cinquecento, Padova 1960, p. 15; G. Cozzi, Paolo Paruta, Paolo Sarpi e la questione della sovranità su Ceneda, in Boll. dell'Ist. di storia della società e dello Stato veneziano, IV (1962), p. 190; G. Moroni, Dizionario di ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] da mallevadore per i conti Rizzardo e Gherardo da Camino per i patti che questi dovevano firmare con il vescovo di Ceneda. In forza di tale accordo ricevette in consegna dai da Camino il castello di Fregona e altri possedimenti minori. Fece quindi ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Giovanni, per il quale il C. nutrì particolare predilezione, fu da questo sistemato come segretario di monsignor di Ceneda Michele Della Torre.
Sempre dal citato Ragionamento sappiamo che egli fu mandato a studiare a Siena frequentando corsi regolari ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] le mani su una buona preda, degna della lunga attesa. A giudicare dalle informazioni fornite dal Sanuto il vescovato di Ceneda rendeva "ducati mille et ha mero et misto imperio... et autorità di conferir beneficii".
Prima che il B. prendesse possesso ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] , e Pellegrino si trovò costretto a intervenire in quanto metropolita a tutela dei suffraganei (ospitò a lungo il vescovo di Ceneda, Matteo, espulso dalla sede), ma fu anche coinvolto in uno scontro diretto con Treviso, al quale si erano di fatto ...
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ANSELMO di Nonantola, santo
Alessandro Pratesi
Visse tra il secolo VIII e i primissimi anni del IX. Di stirpe regale longobarda (è probabile che fosse legato, per linea femminile, alla famiglia di Liutprando, [...] ducato del Friuli era in mano di Astolfo, per cui il ducato al quale presiedeva A. sarà stato piuttosto quello di Ceneda,dove subentrò poi Orso figlio di Munichi, quello stesso, probabilmente, a cui fu per errore attribuito un assai incerto ducato di ...
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DEL FIORE, Ercole
Ettore Merkel
Figlio adottivo del pittore Iacobello, seguì le orme paterne prima come garzone, poi come aiuto e infine come artista nella fiorente bottega, pur restando subordinato [...] chiari esempi il ductus appesantito e la povertà espressiva di alcuni particolari dell'Incoronazione della Vergine del duomo di Ceneda (1432 circa, ora nella Galleria dell'Accademia di Venezia) e del trittico del municipio di Chioggia (1436-37 ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] umanista frammetteva alla sua attività di insegnamento, nel 1737 lasciò il seminario e, declinato un invito a recarsi a Ceneda, aprì una scuola privata dove insegnò per vari anni umane lettere, logica, metafisica, diritto naturale, civile e politico ...
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DE BONI, Sebastiano
Flavio Vizzutti
Figlio di Antonio e di Bortola Martini, nacque a Villabruna di Feltre (prov. di Belluno) il 25 nov. 1763. Il padre, nella lettera (1808) indirizzata all'ab. Giannantonio [...] mio figlio ... dissegnò la Parrocchiale di Villabruna", qual fu eseguita da me, e così quella di Colle diocesi di Ceneda, ed alcune altre non ancora principiate, (ibid.). È probabile inoltre che il D. abbia coadiuvato anche il fratello Giovanni ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] i confini del dogado. Nel 1383 essi comprarono inoltre dal duca d’Austria Leopoldo III le città di Feltre, Belluno, Ceneda e soprattutto Treviso che il 5 aprile 1381, con le ostilità ormai in fase di conclusione, i veneziani avevano ceduto agli ...
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