MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] a Roma tutti i negoziati concernenti la Repubblica tra cui l’imposizione delle decime del clero, la controversia su Ceneda, gli incidenti giurisdizionali tra autorità laiche ed ecclesiastiche.
Il 17 settembre 1595 ebbe luogo la solenne cerimonia di ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] troppo da Venezia sul fronte turco; ma si alterarono un po' col pontificato di Clemente VIII per questioni giurisdizionali (Ceneda) e politiche (la rinnovata influenza spagnola in Curia, il problema delle guerre civili in Francia e del riconoscimento ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] chiesa del Cardinale di Lugo di Romagna, Bologna 1968, passim, S. alla Libera, L'arte degli organi nel Veneto: la diocesi di Ceneda, Venezia-Roma 1966, ad Ind.;G. Redole, L'arte organaria in Istria, Bologna 1969, ad Ind.;L. Chuboda-O. Mischiati, Gli ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] di S. Michele di Murano, Venezia [1797]; L. Doglioni, Elogio storico di mons. Giannagostino Gradenigo, vescovo di Ceneda, in Nuova Raccolta di opuscoli scientifici e filologici, XXVI (1774), pp. 16-18; G. Moschini, Della letteratura veneziana ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] accordo di pace soltanto nell'ottobre-dicembre, dopo che Carlo di Lussemburgo gli aveva strappato Feltre (agosto) e i Veneziani Ceneda; ma soprattutto dopo che Brescia, ribellatasi a lui nel settembre, era stata occupata da Azzone Visconti (8 ottobre ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] condensa sul retro il contenuto: "circa la giurisdizione di Aquileia", "circa la causa del Martinelli", "Aquileia e Ceneda", "come il principe possa licentiar dallo stato... ogni persona ecclesiastica", "circa il frate veronese sententiato dai frati ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] chiedere un armistizio, le truppe viscontee occupavano la città. I patti questa volta vennero rispettati: cedute alla Serenissima Treviso e Ceneda, rimasero a G. le città di Feltre, Belluno e Padova. Sua cura fu ora quella di tranquillizzare i sempre ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] . Alla metà del 1533 aspirò ad ottenere, in cambio del lontano arcivescovado di Brindisi, la vicina diocesi di Ceneda, esprimendo il desiderio di poter cosi continuare l'attività pastorale, altrimenti impedita dalla lontananza; il papa non esaudì ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] intervento non salvò Treviso dalle mani del C.: ritenendo di non poter mantenere le sue posizioni, il duca infatti gli vendette Treviso, Ceneda, Feltre e Belluno per 100.000 ducati. Il 4 febbr. 1384 il C. ricevette le chiavi di Treviso da Leopoldo ed ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] ab eo scripta, sive ad illum spectantia. Le precedeva una Vita del cardinale scritta da Gian Agostino Gradenigo, vescovo di Ceneda (pp. 11-51). Tutto il materiale documentario - riunito dal marchese G. B. Cortese e dall'abate Tiburzio Cortese e solo ...
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