La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] ., nr. 18 (a. 1684).
262. Ibid., nr. 84 (a. 1684). Il Tavernier sembra appartenere, più che a Venezia, all'area di Ceneda-Conegliano: ha una casa con campi nei pressi di Saraval (Serravalle), una casa a Conegliano, ha dato alcuni oggetti in pegno ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] del 1509 Giulio II nominò il C. abate commendatario dell'abbazìa di Sant'Andrea di Bosco, nei pressi di Oderzo (diocesi di Ceneda), in territorio veneziano. A causa della guerra della lega di Cambrai il C. non poté riscuoterne la rendita annua di 247 ...
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NANI, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque a Venezia il 23 luglio 1555 da Giorgio, del ramo insediatosi a Cannaregio, e da Maria Vitturi.
Fondò la sua formazione sugli studi filosofici, sulla filologia [...] , l’annoso conflitto sulla difesa dei diritti consuetudinari laicamente garantiti degli stampatori veneziani, la giurisdizione su Ceneda, l’insofferenza romana per il clima generale di tolleranza veneta nei confronti della comunità ebraica, per ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] dei Beati; l’anno seguente in quella formata per affrontare il contenzioso con Venezia circa la sovranità temporale su Ceneda (diocesi presso Treviso).
Il 10 maggio 1595 Toschi era stato creato vescovo di Tivoli. Nonostante la vicinanza della diocesi ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] ), ma subito dopo essa venne affidata a Paolo Sarpi. Lo stesso avvenne per il complesso problema della sovranità veneziana su Ceneda, del quale pure il F. si era occupato ancora alla fine del Cinquecento.
Nella vicenda dell'interdetto non sembra che ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] acuti verso la fine del pontificato clementino, allorché nel 1603 fu immesso nella congregazione incaricata della questione di Ceneda e Aquileia.
Secondo quanto stabilito nel concistoro del 30 marzo 1598, il M. entrò nella congregazione presieduta ...
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TEDALDI, Pieraccio
Federico Ruggiero
– Non essendo in possesso di dati certi per ciò che riguarda la data di nascita di Pieraccio, essa va dedotta dalla sua partecipazione come soldato a cavallo alla [...] la legazione capeggiata da Bertrando del Poggetto. Non si trattò tuttavia di ghibellinismo militante, com’è evidente dai sonetti Ceneda e Feltro e San Marco e ’l doge, composti rispettivamente in favore di Firenze e Venezia per criticare Mastino ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] a Venezia la sua attività di procuratore di S. Marco. In tale veste, nell'ottobre 1337, ottenne dal vescovo di Ceneda l'investitura di alcuni castelli appartenuti ai signori da Camino, di cui andò a prendere formalmente possesso insieme con gli altri ...
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TREO, Servilio
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Udine nel 1548 da Leonardo, cittadino nobile, notaio a Udine e cancelliere del feudo di Belgrado, e da Maria di Vincenzo Porcia.
A quattordici anni iniziò gli [...] Venezia, Consultori in iure, filze 19/II-25, 28-36, 337, 356 (su Aquileia); 372, 373, 383, 384, 387 (su Ceneda); 432 (notizie biografiche); 454 (confini, fiume Po); 534 (materie feudali); Provveditori alla camera dei confini, filze 86 (confini con il ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] da Alberico da Romano, di recente passato alla parte imperiale col fratello. L'anno seguente i Caminesi, Conegliano e Ceneda, per rafforzare la propria posizione nel confronti di Treviso e di Ezzelino, giurarono la sottomissione al Comune di Padova ...
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