Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] le diocesi istriane (meno Trieste e Pedena ch'erano soggette all'Impero), e per le diocesi venete di Concordia, Ceneda, Feltre-Belluno, Padova, Vicenza, Verona. E così, col patriarca Daniele Delfin, diventato arcivescovo di Udine il 19 gennaio 1753 ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] del Tirreno. Ecco anche qualche progresso a nord-est, dove Oderzo, punto d'incontro dei tre ducati longobardi del Friuli, di Ceneda e di Treviso, e sede ultima del governo ducale in terraferma, fu presa e distrutta: ciò che costrinse quel governo a ...
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Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] nel 1000 e nell'anno successivo il doge Pietro Orseolo era in grado di concludere con i vescovi di Treviso e di Ceneda due trattati commerciali in cui il traffico del sale era uno dei punti fondamentali: il doge otteneva un trattamento di favore ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] -Roma 1958, ad vocem; Id., Gesuiti e politica..., in Riv. stor. ital., LXXV (1963), pp. 477, 537; Id., P. Paruta, ... Sarpi e ... Ceneda, in Boll. dell'Ist. di storia della soc. e Stato ven., IV (1962), p. 207; F. Seneca, Il doge L. Donà..., Padova ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] di Bartolomeo Bergamasco (Markham Schulz, 1984).
Al 1530 risale il Leone di s. Marco affrescato sulla porta di città verso Ceneda di Conegliano, ma soprattutto, il 15 febbraio, il primo contratto per gli affreschi nel santuario civico di S. Maria di ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] .
Compianto dagli amici letterati riuniti intorno alla figura del Loredano, fu tumulato nella chiesa di S. Giustina di Ceneda (attuale Vittorio Veneto) con una lapide commemorativa che ricordava il suo brillante ingegno nel campo della poesia e della ...
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NADALINO da Murano
Mattia Biffis
NADALINO (Natalino) da Murano. – Non si conoscono la data di nascita e il patronimico di questo pittore, probabilmente nativo di Murano e attivo a Venezia tra il quarto [...] e Rocco e il donatore Bonetto Sarcinelli, realizzata per l’altare della famiglia Sarcinelli nella cattedrale di Ceneda (odierna Vittorio Veneto, Treviso).
Sull’attribuzione a Nadalino, prospettata per primo da Ridolfi, sono state tuttavia avanzate ...
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VALIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Samuele, il 13 aprile 1575, secondogenito dei sei figli di Gian Alvise e di Paola Bernardo di Lorenzo.
Fu lo zio, il cardinale [...] partito vincente dei Barberini.
Ne derivò una nuova promozione, consistente nella traslazione dal vescovato cretese a quello di Ceneda; inoltre Valier ottenne, alcuni mesi dopo, la commenda del monastero di S. Crisogono (Zara), presto seguita, il 9 ...
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CAMPOSAMPIERO, Gherardo (Gherardino) da
Elisabetta Barile
Nacque, forse a Padova, attorno alla metà del sec. XII da Tisolino e da Cunizza da Onara o da Romano.
Il padre del C. apparteneva a quella feudalità [...] assieme al magnati trevisani in molti degli accordi che conclusero quella guerra: fu presente quando Almerico gastaldo del vescovo di Ceneda e Olderico de Rubeo, col consenso di Guecelletto da Prata, si fecero cittadini di Treviso (17 giugno 1199) e ...
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BIAGIO da Leonessa
Terenzio Sartore
Originario di Leonessa (Rieti), entrò nell'Ordine dei frati minori. Nulla sappiamo del periodo della sua vita che precede la consacrazione a vescovo di Vicenza, compiuta [...] 1340 Benedetto XII lo incaricava di inquisire sul presunto comportamento scandaloso dell'agostiniano Francesco Ramponi, vescovo di Ceneda, e il 30 marzo seguente aggiungeva la commissione di inquisire su una contesa dello stesso Ramponi con notabili ...
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