Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] via Claudia Augusta, che da Altinum portava a Feltriae (Feltre), altro caposaldo bizantino nell'entroterra, assieme a Belluno e a Ceneta (Ceneda) (5), e di qui, per Tridentum (Trento), risaliva la valle dell'Adige e il passo di Resia. Alboino, invece ...
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ORSEOLO, Pietro II
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Pietro II. – Nacque a Venezia nel 961, unico figlio del futuro doge Pietro I e di Felicita Malipiero (o Badoer).
Il padre, assunto al dogato nel 976, due [...] accordi con le principali potenze, le iniziative di Orseolo proseguirono mediante la stipula di trattati con i vescovi di Treviso, Ceneda e Belluno. Particolarmente aspra fu la contesa con il vescovo di Belluno Giovanni II, che si protrasse dal 996 ...
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MOCENIGO
Giuseppe Pavanello
I Mocenigo, detti anche Moysolini, sarebbero stati secondo alcuni dei tribuni antiqui di Aquileia, secondo altri degli agricoltori o commercianti di Lombardia; nell'uno e [...] su Urbino, Piero che fu ambasciatore a Roma nel 1571, Marcantonio, caro a Sisto V che lo creò vescovo di Ceneda (1585) e Filippo, oratore a Emanuele Filiberto e poi arcivescovo di Nicosia; Giovanni, numismatico di grande valore, Leonardo allievo del ...
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GIACOMO da Piacenza (Iacopo Piacentino)
Marino Zabbia
Nacque a Piacenza probabilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo da un non meglio identificato Giovanni il cui nome si ricava dalla presenza [...] seguito alla scoperta di una somma che G. ricevette dai da Camino per favorirli in una disputa con il vescovo di Ceneda (ora Vittorio Veneto); ma durante il processo emersero episodi analoghi e più gravi, tra i quali quello relativo alla grossa somma ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] in prima battuta gli aristotelici Giambattista Bernardo (1537-1602) e Paolo Loredan (1539-1599), il futuro vescovo di Ceneda Marcantonio Mocenigo (1538-1598) e in seguito Maffio Venier (1550-1586), il dichiarato fautore di Platone Dardi Bembo ...
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TIEPOLO, Paolo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 22 maggio 1523, figlio primogenito del patrizio Stefano Tiepolo (che fu procuratore di S. Marco) e di Cecilia Priuli.
Ebbe quattro fratelli: Benetto [...] ‘campi incerti’ nel Polesine di Rovigo. A questi beni si aggiungeva la gestione di terre dell’abbazia della Follina (presso Ceneda), prese in enfiteusi da Stefano, che rendevano annualmente 142 ducati e che furono oggetto intorno al 1570 di un’aspra ...
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QUERINI, Francesco
Ermanno Orlando
– Nacque presumibilmente a Venezia, al più tardi attorno al 1320, figlio di Donato (parrocchia di Santa Maria Formosa): ancora giovane abbracciò la vita sacerdotale, [...] , tanto che già nell’ottobre del 1349 (pochi mesi dopo la nomina a Capodistria) fu raccomandato per la cattedra di Ceneda e nel 1351 per il ben più importante Patriarcato di Grado.
Forse anche per la tempra politica e la consapevolezza giuridica ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] al vescovado d'Urbino. Rinuncia, invece, il 18 marzo 1520, a favore del nipote Giovanni, figlio del fratello Girolamo, a quello di Ceneda. Né a star lontano dalla corte romana ci scapita. È una presa di distanza dal pontefice, che non lo danneggia se ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] stilistiche di rilievo. Da Belluno la sua attività si irradiò al Bellunese, al Feltrino, al Cadore, a Serravalle e Ceneda (entrambe oggi parte di Vittorio Veneto), diffondendosi capillarmente nel territorio.
Del 1604 è la Raccolta della manna per la ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] l'anonimato delle scuole veneziana e veronese e i nomi di Giovanni di Francia, Zanino di Pietro, Maestro di Ceneda, Maestro di Roncaiette.
Sulla base delle restituzioni più attendibili, la personalità dello Ch. si configura comunque come quella di ...
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