Cortese, Valentina
Morando Morandini
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Milano il 1° gennaio 1923. Ideale figlia dell'ultimo Ottocento, nella sua bizzarra miscela di liberty floreale, decadentismo [...] Gallone e Il bravo di Venezia di Carlo Campogalliani, e nell'anno successivo da La cenadellebeffe di Alessandro Blasetti (come Lisabetta) e Una signora dell'Ovest (1942) di Carl Koch, primo e trascurabile esempio di western autarchico. In Soltanto ...
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DE ANTONI (De Antonio), Alfredo
Roberta Tuzii
Nacque ad Alessandria il 14 luglio 1875 da Giovanni e Francesca Pronzati. A diciotto anni abbandonò gli studi di ragioneria ai quali era stato avviato dai [...] diretta da O. Bonfiglioli. Nel 1896 era l'attore giovane della compagnia di L. Ferrati, nel 1897 in quella di Pia Marchi D'Annunzio. Nel 1909 la prima rappresentazione italiana de La cenadellebeffe di Sem Benelli offrì al D. la possibilità di ...
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Amato, Giuseppe (detto Peppino)
Orio Caldiron
Nome d'arte di Giuseppe Vasaturo, attore, produttore e regista cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1899 e morto a Roma il 3 febbraio 1964. Singolare [...] in quegli anni fu Quattro passi tra le nuvole (1942) di Alessandro Blasetti ‒ del quale aveva già prodotto La cenadellebeffe (1942) ‒, che, nel rifiutare la retorica ufficiale, anticipò umori e problemi destinati a maturare nel periodo neorealista ...
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DELLI PONTI, Raffaele
Giancarlo Brioschi
Nacque a Napoli il 5 genn. 1864 da Alessandro e da Elisabetta Colannes. La sua formazione musicale avvenne presso il conservatorio di Napoli, ove studiò pianoforte [...] e pianoforte Marcella (1907), Mese mariano (1910), Madame Sans-Gène (in collaborazione con G.C. Paribeni, 1915), La cenadellebeffe (1924); trascrisse invece per violino e pianoforte, dall'opera Andrea Chénier, l'improvviso "Un di all'azzurro spazio ...
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Grande, Maurizio
Bruno Roberti
Storico e critico del cinema e del teatro, nato a Roma il 17 gennaio 1944 e morto a Siena il 30 novembre 1996. Il suo contributo agli studi di estetica e semiotica dello [...] lettera mancata. Uno studio di Maurizio Grande su La cenadellebeffe di Carmelo Bene (s.d.). Nel 1986 realizzò la videosintesi delle prove del Macbeth 'secondo' Bene, per il Centro Teatro Ateneo dell'Università 'La Sapienza' di Roma. L'interesse per ...
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Calamai, Clara
Stefania Carpiceci
Attrice cinematografica, nata a Prato il 7 settembre 1915 e morta a Rimini il 21 settembre 1998. La sua personalità artistica si pone esattamente a metà tra il divismo [...] triennio 1940-1942, quando interpretò una ventina di film, spesso in costume, il più celebre dei quali fu La cenadellebeffe (1942) di Blasetti, nel quale destarono grande sensazione diciotto fotogrammi in cui appariva il suo seno nudo. Un radicale ...
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Cegani, Elisa
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica, nata a Torino il 10 giugno 1911 e morta a Roma il 23 febbraio 1996. Interprete intelligente, controllata, singolarmente moderna nel panorama [...] o fiabeschi (Ettore Fieramosca, 1938; La corona di ferro, 1941; La cenadellebeffe, 1942), ma risultò convincente anche in quelli contemporanei di pianista dell'alta società (Retroscena, 1939) o di ragazza inquieta (Nessuno torna indietro ...
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Poema drammatico (1909) del drammaturgo italiano S. Benelli (1877-1949), tratto da una novella (protagonista Neri Chiaramontesi) di A.F. Grazzini, detto il Lasca (1503-1584), compresa nella raccolta Cene.
Dal [...] poema fu ricavato il libretto dell'omonima opera, rappresentata nel 1924, di U. Giordano. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La commedia umanistica, in versione goliardica, riscopre beffe e intrighi della [...] però l’estro goliardico si cimenta con gli intrighi dellebeffe più per parodiare gli ideali umanistici che per coltivarne finga vergine. Al collega Papide Erote racconta l’esito dellacena, come la navigata Orsola si fosse scordata di comportarsi ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] curò la regia di molti spettacoli, tra i quali: Il kibbutz di Montanelli, La campana della tentazioni (commedia di Mosca liberamente tratta da Lisistrata di Aristofane) e La cenadellabeffe di S. Benelli nel 1961; La fiaccola sotto il moggio di G. D ...
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