GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] la stradiotta con tutta la corte". Sontuosa la cena, seguita dalla recita d'una rappresentazione allegorica composta in lingua mantoana cum additionibus delsignor Manfredo Corezzo sotto la castigazione" di Giovanni Colla - del G. un Libellus de ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] possono derivare soprattutto da due dipinti: la Cena in Emmaus del Caravaggio, a Londra, e la S. Cecilia da Mao Salini e Ottavio Leoni di voler far vendere "ad un gran Signore" il quadro con S. Luca attribuito a Raffaello e di volerlo sostituire ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] e uno stupefacente corteo allegorico. Segue una grandiosa cena per trecentocinquanta persone, dopo la quale "uno nominato che i Veneziani "non potevano ingerirsi nelle cose del patriarca signore separato". Portatosi in Istria, per "assettar", assieme ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] opportunità di gioco e distrazione avrebbe potuto averla ancora prima di cena, ma non gli si sarebbe consentito di recarsi nelle cucine havuto ad dire" nei confronti del Moro, come prontamente denuncia al suo signore il fedele Dionisio Confalonieri ( ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] ad ogni suo eventuale erede fosse garantito il riconoscimento del titolo di signore. Sembra che egli avesse associato al suo governo ma il 28, mentre rientrava attraverso Tiro dopo una cena nella dimora dell'arcivescovo di Beauvois, cadde in un' ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] di lì a pochi mesi, a collaborare con la Signoria nell'istruzione del processo contro il Savonarola, spinto a ciò dal desiderio risulta stampata, con data 15 marzo, La Rappresentatione della Cena et Passione di Christo. L'accertamento di un corpus di ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] a quelle della residenza del sacrista in Vaticano e a «un quadro di vetro per la lettica dell’eccellentissima signora duchessa d’Urbino» (Müntz posto: illustra una scenografica versione dell’Ultima Cena chiusa sul fondo da un monumentale porticato ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] altare di Verde Della Scala, vedova del marchese Niccolò II d'Este, signore di Ferrara, morta in Venezia nel Milano 1999, pp. 25, 63; E. Merkel, La cena in Emmaus del diarista Girolamo Priuli…, in La cena in Emmaus di San Salvador, Milano 1999, pp. 13 ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] al suo proposito, costui ha continuato un buon pezzo di dare cena la sera a molti disviati giovani - come ho detto - et perdita del suo signore; il simili han facto et fano le altre citadi del dominio nostro" (Andenna, p. 354).
L'uccisione del duca ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] Cena per il refettorio del convento di S. Onofrio alle cappuccine (Itinerario di Firenze barocca, p. 72), soggetto che affrescò anche nell'orto del . L'elettrice palatina e la Congregazione delle Signore Montalve, in Arte cristiana, LXXVIII (1990), ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
riposare
v. tr. e intr. [comp. di ri- e posare; nei sign. 2 e 3 è il lat. tardo repausare, comp. di re- e pausare (v. posare)] (io ripòso, ecc.; negli usi intr., aus. avere, ant. essere). – 1. tr. Posare di nuovo, posare un’altra volta: riposò...