CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] l'Ecce Homo nella navata destra f. la Cena di Betania nel refettorio del convento (oltre ad una Madonna col Bambino sopra una Natività di Nostro Signore su rame e cinque storie nella cappella segreta di Nostro Signore nel palazzo vaticano (Pollack ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] maniera italiana, fatta eccezione per l'Ultima Cena, da Lambert Lombard, del 1551, dedicata ad Antoine Perrenot, governatore dei del G., collocabili in questo periodo, e rappresentanti emblemi signorili: di Lucrezia Gonzaga, figlia di Pirro, signore ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] e dal Carafa. Il rapporto fra signore e suddito è fondato su un a Roma, dove almeno per qualche tempo godette del favore di Sisto IV e poi di Innocenzo VIII cod. H. VI, 30, fasc. I, Oratio in cena domini, ff.120r-124v; Parigi, Bibl. Nazionale, cod ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] tecnica al mantovano. Effettivamente tra alcune miniature, quali L'ultima cena o l'Assunzione, nel libro d'orazioni, e le apr. 1506 il B. ricevette un privilegio del re Luigi XII di Francia, allora signore di Milano, per un sigillo intagliato della ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Battaglia di Cascina (1364), nella Sala del Maggior Consiglio repubblicano del Palazzo dei Signori, meglio noto come Palazzo Vecchio, che gli artisti avevano colto mostrandolo, nell’Ultima cena, pronto a difendere Gesù col suo coltello. Michelangelo ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] indicano essere il 1495.
In ogni caso l’Ultima Cena è data per terminata nella lettera dedicatoria premessa da Luca quando asimigliasse a me; et non creda già la Signoria Vostra che proceda per difecto del maestro, che in vero credo non se truova a ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Dopo la morte di Sigismondo Malatesta, signore di Rimini, avvenuta nell'ottobre del 1468 senza eredi legittimi, P. 'età di cinquantaquattro anni, forse per apoplessia, dopo una cena particolarmente abbondante. Alcuni parlarono di veleno, ma il suo ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] spaziale del ciborio nella Presentazione al Tempio, oppure la spazialità stupefacente esibita nell’Ultima cena e nella Lazzaro e della Morte della Maddalena39.
L’attività per il signore di Milano Azzone Visconti è menzionata subito dopo la morte dell ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] con voce d'oltretomba il suo assassino, accetti un invito a cena da lui, si presenti puntualmente all'ora convenuta… e finisca per , grandi voci del jazz, insieme alla straordinaria Billie Holiday, da tutti chiamata 'la signoradel jazz'.
Sono solo ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Milano 1998; P. Brambilla Barcilon - P.C. Marani, Leonardo. L'ultima cena, Milano 1999, pp. 15-21, 81; P.C. Marani, Leonardo, VII (2001), pp. 221-347 passim; D. Pizzagalli, La signoradel Rinascimento( Isabella d'Este, Milano 2001, pp. 21-144 passim ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
riposare
v. tr. e intr. [comp. di ri- e posare; nei sign. 2 e 3 è il lat. tardo repausare, comp. di re- e pausare (v. posare)] (io ripòso, ecc.; negli usi intr., aus. avere, ant. essere). – 1. tr. Posare di nuovo, posare un’altra volta: riposò...